Mali, morti due giornalisti francesi: «Sono stati decapitati»

Ghislaine Dupont
MALI - Ancora una volta due giornalisti vittime del terrorismo in zone calde. Ghislaine Dupont ed il suo cameraman Claude Verlon, due giornalisti francesi sono stati sgozzati a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MALI - Ancora una volta due giornalisti vittime del terrorismo in zone calde. Ghislaine Dupont ed il suo cameraman Claude Verlon, due giornalisti francesi sono stati sgozzati a Mali. Secondo il sito Malijet, i cadaveri sono stati trovati a dodici chilometri da Kidal da militari impegnati nell'operazione Serval.




Dupont e Verlon sono stati rapiti dopo un incontro con un leader dell'Mnla, il Movimento nazionale di liberazione dell'Azawad, come vengono chiamate le regioni del nord maliano, delle quali le comunità tuareg chiedevano l'indipendenza. I due giornalisti avevano intenzione di raggiungere Tessalit, ma un commando di quattro persone li avrebbe sequestrati non appena usciti dall'abitazione dell'esponente dell'Mnla.



ELICOTTERI FRANCESI SULLE TRACCE DEI COLPEVOLI Alcuni elicotteri francesi, inquadrati nel contingente che partecipa all'operazione Serval, si sono levati in volo e, secondo alcune fonti locali, starebbero inseguendo il gruppo di persone che hanno rapito ed ucciso i giornalisti francesi Ghislaine Dupont e Claude Verlon. Le notizie che giungono da Kidal sono, al momento, frammentarie. Da Parigi il ministero degli Esteri avrebbe riferito che i due giornalisti sarebbero stati uccisi a colpi d'arma da fuoco. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino