Germania, il ministro della sanità Spahn: «Chi si vaccina potrà andare dove vuole senza fare test»

Germania, il ministro della sanità Spahn: «Chi si vaccina potrà andare dove vuole senza fare test»
Il ministro della sanità tedesco Jens Spahn, in un’intervista pubblicata domenica 4 aprile sulla Bild am Sontag ha affermato che chiunque sia stato...

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Il ministro della sanità tedesco Jens Spahn, in un’intervista pubblicata domenica 4 aprile sulla Bild am Sontag ha affermato che chiunque sia stato vaccinato potrà andare in negozio e dal parrucchiere senza fare test. Parole, quelle di Spahn, che riprendono le ultime valutazioni del Robert Koch Institute, l’organizzazione ministeriale tedesca responsabile per il controllo e la prevenzione delle malattie infettive. Tra i piani di Spahn c’è anche la volontà di implementare rapidamente il test e l'esenzione dalla quarantena per le persone vaccinate nelle prossime settimane.

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«Ora dovremmo mettere in pratica questi risultati nelle discussioni con gli stati federali» ha detto il ministro al quotidiano al Bild am Sontag. Il rischio di trasmissione del virus da parte di persone vaccinate, stando agli studi, decade significativamente a partire dal quindicesimo giorno dopo la seconda dose. Il ministro renano cristiano-democratico ha affermato anche che chiunque abbia ricevuto il vaccino «potrà essere trattato, in futuro, come qualcuno che è risultato negativo dopo un tampone antigienico». Resta il dubbio se le affermazioni del ministro della Salute tedesco posano tradursi in una politica di apertura e di allentamento delle misure anti-covid dopo la terza ondata: «Ora metteremo in pratica questi risultati nei colloqui con gli stati federali in modo tempestivo», ha affermato Spahn. Il politico della SPD Lauterbach sostiene l'iniziativa di Spahn.

«È stato dimostrato che le persone che sono state vaccinate sono raramente infette e che in caso di infezione probabilmente non sono più contagiose per gli altri» ha affermato Lauterbach. Le critiche sono arrivate dalla Fondazione tedesca per la protezione dei pazienti: «Il messaggio di maggiore libertà si dissolve rapidamente in fumo se si guarda da vicino» ha spiegato il membro del consiglio di fondazione Brysch. Non è chiaro, ad esempio, a quale valore di incidenza viene interrotta la terza ondata e come può essere documentata una vaccinazione. «Per i 900.000 residenti delle case di cura vaccinati al 95%, il blocco continuerà» ha detto Brysch. Infatti i dati della Germania restano tutt’altro che incoraggianti: 17mila nuovi contagi e l’indice Rt ancora fermo a 1,02.

 

 

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Il Gazzettino