Gb, scandalo quote migranti: Rudd si dimette

Gb, scandalo quote migranti: Rudd si dimette
La premier britannica Theresa May ha accettato le dimissioni della ministra dell'Interno britannica, Amber Rudd, finita nella bufera sull'onda delle rivelazioni sui...

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La premier britannica Theresa May ha accettato le dimissioni della ministra dell'Interno britannica, Amber Rudd, finita nella bufera sull'onda delle rivelazioni sui diritti negati a una generazione d'immigrati dalle ex colonie caraibiche. Lo ha annunciato Downing Street, come riportano i media locali.


Negli ultimi giorni erano diventate pressanti le richieste di dimissioni nei confronti di Amber Rudd, sullo sfondo dello scandalo dei diritti negati ai migranti caraibici storici della 'generazione Windrush' e delle quote di espulsioni annuali prestabilite dal suo dicastero: una pratica della quale la ministra aveva detto in Parlamento d'essere ignara, salvo essere di fatto smentita da un memo. La Rudd si era poi scusata, senza però placare le richieste dell'opposizione laburista di un suo passo indietro.

Il governo conservatore ha tentato di fare quadrato intorno alla ministra, anche per non perdere un'altra figura di primo piano. Ma oggi, la premier May ha deciso di accettare le sue dimissioni. Il Guardian aveva sollevato il caso, riferendo che diversi immigrati di origine caraibica approdati nel Regno dalle ex colonie divenute indipendenti, fra il 1948 e il '71, erano stati privati in alcuni casi di diritti fondamentali di cittadinanza, come quello all'assistenza sanitaria, a dispetto degli impegni presi.
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Il Gazzettino