Oms, nessuna prova della presenza di ebola in Costa D'Avorio

In Costa d'Avorio non sono state rinvenute «prove» della presenza del virus Ebola. Questi i risultati di nuove analisi dell'Institut Pasteur di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

In Costa d'Avorio non sono state rinvenute «prove» della presenza del virus Ebola. Questi i risultati di nuove analisi dell'Institut Pasteur di Lione annunciati dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), su campioni prelevati da una giovane guineana che le autorità ivoriane avevano identificato come infetta a metà agosto.

«Con i nuovi risultati ottenuti dal laboratorio di Lione, l'Oms stima che la paziente non avesse la malattia da virus Ebola e sono in corso ulteriori analisi sulla causa della sua malattia», indica un comunicato dell' Oms. La ragazza, 18 anni, era arrivata il 14 agosto ad Abidjan via terra dal suo Paese dopo un viaggio di 1.500 chilometri.

«Sono stati elencati più di 140 contatti nei due Paesi. Nessun'altra persona ha mostrato sintomi della malattia, né è risultata positiva all'Ebola», aggiunge l'Oms. Di conseguenza, l'organizzazione «sta ora declassando i suoi interventi in Costa d'Avorio dal livello di risposta a quello di stato di allerta». Il ministro della Salute ivoriano, Pierre Dimba, ha dichiarato in un comunicato stampa che il governo «ha deciso di» classificare «il paziente guineano» come un caso di malattia diverso dal virus Ebola, e che perciò la Costa d'Avorio è stata depennata dall'elenco dei Paesi con virus Ebola«. Le autorità sanitarie ivoriane avevano ricevuto 5.000 dosi di vaccini Ebola e avviato una campagna di vaccinazione il 17 agosto per il personale sanitario, i contatti diretti della giovane e le forze di sicurezza schierate al confine con la Guinea.

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino