L'ultimo atto oscurantista dei Talebani contro le donne, divieto di accedere alle università

L'ultimo atto oscurantista dei Talebani contro le donne, divieto di accedere alle università
L'ultima misura draconiana dei Talebani nei confronti delle donne afghane riguarda il divieto di frequentare le università. L'annuncio del ministro...

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L'ultima misura draconiana dei Talebani nei confronti delle donne afghane riguarda il divieto di frequentare le università. L'annuncio del ministro dell'Istruzione ha scatenato la condanna internazionale e la disperazione delle ragazze afghane. L'effetto immediato di questa misura è immediato e limita ulteriormente l'istruzione femminile, dopo che l'anno scorso era stata vietata anche l'istruzione secondaria. A Kabul sparuti gruppi di studentesse hanno inscenato proteste, finite tutte nel vuoto anche perchè sono subito state represse dalla polizia. Le Nazioni Unite hanno condannato il governo dichiarando che si tratta di «una nuova violazione del diritto a un'istruzione paritaria e di un'ulteriore cancellazione delle donne dalla società». Gli Stati Uniti hanno dichiarato che una simile mossa «avrà delle conseguenze per i Talebani che non possono aspettarsi di essere considerati membri della comunità internazionale finché non rispetteranno i diritti di tutti in Afghanistan» ha commentato il Segretario di Stato Antony Blinken. «Nessun Paese può prosperare se metà della sua popolazione è trattenuta».

 

Kabul, kamikaze si fa esplodere in una scuola che accetta le ragazze: 35 morti e 40 feriti. Nello stesso istituto attentato 4 anni fa

Le donne in Afghanistan, dopo il ritiro degli Stati Uniti, non possono più nemmeno essere ammesse a passeggiare nei parchi. Vietate le palestre, così come i bagni pubblici. Hanno bisogno di un accompagnatore per fare qualsiasi cosa. I Talebani avevano promesso un governo più morbido dopo aver preso il potere l'anno scorso ma gli integralisti hanno continuato a ridurre i diritti e le libertà delle donne. Il leader Hibatullah Akhundzada e la sua cerchia di alleati sono contrari all'istruzione per le ragazze e le donne. Nel dibattito che si è aperto i più moderati sono finiti in un angolo. 

 

 


 

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Il Gazzettino