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In Egitto per le donne chef è vietato, anzi vietatissimo, persino fare dolci di marzapane con esplicite forme falliche. Si rischia l'arresto. Una nota chef è finita seriamente nei guai (praticamente è stata arrestata dalle forze di sicurezza) per avere fatto piccole tortine con decorazioni a forma di pene. Si trattava di una festa di compleanno privata in un ricco quartiere del Cairo e la pasticciera si era sbizzarrita a fare dei mignon con sopra la panna e un pene in marzapane.
La notizia riportata dal Guardian evidenzia l'ultimo esempio del controllo che lo stato egiziano vuole esercitare sulla moralità pubblica, fino a prendere di mira le donne.
I giornali egiziani hanno riferito che le forze di sicurezza hanno identificato la chef dopo aver raccolto le dichiarazioni dei testimoni oculari. Praticamente avviando una indagine vera e propria. La chef in lacrime ha spiegato di avere preparato le tortine a forma di pene dietro richiesta di chi ha organizzato la festa.
Il caso ha attirato l'attenzione del ministro della gioventù e dello sport, Ashraf Sobhy, che ha annunciato che avrebbe formato una commissione per indagare sull'incidente e punire i presunti colpevoli. Intanto però la chef ha passato dei brutti momenti mentre veniva interrogata dagli stessi inquirenti che recentemente hanno condannato l'attrice Rania Youssef per avere infranto valori familiari islamici, dopo che aveva osato fare qualche commento in tv sul suo corpo da pin-up.
E ancora prima due ragazzine con migliaia di followers su TikTok avevano subito la stessa sorte, anche loro per avere violato la morale pubblica, mostrando fotografie senza il velo, con magliette attillate.
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