Nuova escalation nella crisi diplomatica tra gli Stati Uniti e Cuba. Un altro cittadino americano è rimasto ferito in seguito ai misteriosi 'attacchi acusticì...
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«La decisione è stata presa poichè Cuba non ha adottato le misure necessarie per proteggere i nostri diplomatici, in conformità agli obblighi della Convenzione di Vienna», ha fatto sapere il Dipartimento di Stato in una nota, precisando che l'ordine «garantirà l'equità nelle rispettive operazioni». «Continuiamo a mantenere relazioni diplomatiche con l'Avana e a cooperare mentre portiamo avanti l'inchiesta su questi attacchi», ha precisato Foggy Bottom, anche se la mossa rappresenta una ulteriore e pericolosa impennata delle tensioni dopo il disgelo fortemente voluto da Barack Obama. Disgelo ora frenato da Donald Trump. «Non attribuiamo alcuna colpa», ha poi spiegato ai media statunitensi un funzionario del Dipartimento di Stato, ribadendo che le espulsioni mirano a «far capire ai cubani che devono fare di più per proteggere la nostra gente sul territorio».
L'obiettivo è poi quello di costringere Cuba a lavorare in emergenza a Washington, dopo che gli Usa la scorsa settimana hanno ridotto drasticamente (del 60%), il personale del Dipartimento di stato nell'isola caraibica.
Il Gazzettino