Dopo 54 anni riaprono le ambasciate di Stati Uniti e Cuba a L’Avana e Washington. Erano chiuse dal 1961. Riavviate dalla mezzanotte le relazioni diplomatiche. Un passo storico...
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Alle 10.30, ora locale a Washington, in quella che è stata l’ambasciata cubana negli Usa, ci sarà l’alzabandiera e verrà presentata l’insegna con il nuovo nome. La cerimonia, alla quale sono state invitate 500 persone, verrà presieduta dal Ministro degli Esteri cubano Bruno Rodriguez, che è anche il Primo Ministro degli Esteri dell’isola in visita ufficiale negli Stati Uniti dal lontano 1959.
Subito dopo la cerimonia Rodriguez incontrerà il segretario di Stato americano John Kerry con una conferenza stampa congiunta. Per quanto riguarda l’ambasciata americana a L’Avana, la riapertura della sede diplomatica avverrà senza cerimonie. La bandiera a stelle e strisce verrà issata solo in occasione della visita di Kerry nella capitale cubana, prevista per il prossimo mese.
Raul Castro ha definito la riapertura delle ambasciate come il primo passo della fase di normalizzazione delle relazioni. Ma tante questioni rimangono ancora aperte: la fine dell’embargo che non arriva automaticamente in queste ore, la situazione della base militare americana di Guantanamo e la questione dell’immigrazione dall’isola agli Stati Uniti. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino