La Croazia apre le spiagge: «Nessun divieto, solo precauzioni»

Coronavirus, la Croazia apre le spiagge ai turisti. Mentre in Italia ci si perde tra ipotesi fantasiose tipo barriere di plexigas e braccialetti elettronici anti-assembramento, e...

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Coronavirus, la Croazia apre le spiagge ai turisti. Mentre in Italia ci si perde tra ipotesi fantasiose tipo barriere di plexigas e braccialetti elettronici anti-assembramento, e con la stagione balneare ormai alle porte il governo non ha ancora deciso nulla,  l'altra sponda dell'Adriatico lancia ai vacanzieri di tutta Europa messaggi ben più chiari e tranquillizzanti. «Nessun divieto, solo precauzioni» sulle spiagge della Croazia. Questa estate saranno aperte ai turisti nonostante il Coronavirus, ha assicurato il direttore dell'Istituto di sanità pubblica, Krunoslav Capak. «Io andrò sicuramente al mare. Non vedo l'ora», ha affermato, in una intervista alla radio pubblica Hrt.


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«Vigili, bagnini, autorità locali e albergatori dovranno assicurarsi che lettini e teli non siano troppo vicini fra loro, perché il virus sarà ancora presente», ha sottolineato. Il provvedimento per la chiusura delle frontiere in Croazia si estende fino al 18 di questo mese. Zagabria chiede l'adozione di un protocollo unico europeo per facilitare la ripresa degli spostamenti fra i paesi. Recentemente la Croazia aveva tentato di costruire, con Slovenia Austria e Germania, una sorta di "corridoio Covid-free" per dirottare sulla sponda Est dell'Adriatico il turismo centro-europeo, fedelissimo cliente delle spiagge venete, friulane e romagnole.

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Il Gazzettino