Il leader nordcoreano Kim Jong un ha invitato il presidente sudcoreano Moon Jae-in a visitare Pyongyang «al più presto». Lo riferisce l'agenzia di stampa...
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Al Palazzo presidenziale a Seul c'era anche il presidente nordcoreano Kim Yong Nam e l'incontro è stato seguito da un pranzo. La visita della delegazione di Pyongyang nella capitale sudcoreana è la prima di così alto livello dall'agosto del 2009, quando alcuni alti funzionari del nord si recarono a Seul per i funerali dell'ex presidente Kim Dae Jung, che nel duemila promosse il primo vertice intercoreano. Il secondo si è tenuto nel 2007.
«Mi auguro di poterla vedere presto a Pyongyang». È l'auspicio fatto da Kim Yo Jong, sorella del leader nordcoreano Kim Jong un, che ha tramesso al presidente sudcoreano Moon Dae-in l'invito a recarsi al Nord per un nuovo summit intercoreano. «Se incontrerà il presidente e scambierà con lui opinioni su molte questioni - ha detto Kim, citata da un funzionario del palazzo presidenziale di Seul, secondo quanto riferisce la Yonhap - le relazioni tra il Nord ed il Sud potranno migliorare rapidamente e il passato sembrerà un lontano ricordo».
«Spero - ha aggiunto la sorella del leader nordcoreano, arrivata ieri in Corea del Sud per partecipare alla cerimonia di inaugurazione dei Giochi di Pyeongchang - che il presidente lascerà la sua impronta nella storia e sarà ricordato dalle future generazioni per aver avuto un ruolo importante nell'aprire una nuova era per la riunificazione».
Prima di consegnare l'invito scritto a mano per il presidente sudcoreano, Kim Yo jong aveva espresso il suo auspicio per un miglioramento delle relazioni tra le due Coree nel registro degli ospiti del Palazzo presidenziale di Seul. «Mi aspetto - ha scritto - che Pyongyang e Seul si avvicinino nei cuori del nostro popolo coreano e che avanzi il futuro di unificazione e prosperità».
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Il Gazzettino