Migliaia di persone si sono concentrate su piazza Sant Jaume a Barcellona davanti al palazzo del Govern per chiedere la liberazione dei 10 «detenuti politici»...
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Nel pomeriggio sono previste altre concentrazioni davanti ai municipi di tutte le città catalane in occasione della giornata di sciopero generale. Interrotto anche il traffico stradale e ferroviario questa mattina per la protesta proclamata contro la "repressione" dello stato spagnolo e per la liberazione dei "detenuti politici".
Traffico stradale e ferroviario interrotto questa mattina in diversi punti della Catalogna per lo sciopero generale proclamato contro la «repressione» dello stato spagnolo e per la liberazione dei «detenuti politici». Le autostrade Ap7 e A2 sono state le prime vie in cui il traffico è stato interrotto poco dopo le 6 del mattino. Altre 30 strade e autostrade sono state bloccate. Il traffico ferroviario regionale e ad alta velocità è pure stato interrotto.
«Puigdemont è un cittadino europeo che deve rispondere delle proprie azioni, con i suoi diritti e doveri, senza privilegi», ha detto intanto il premier belga Charles Michel, riferendo in parlamento della situazione catalana e dei suoi riflessi sul Belgio. «C'è una crisi politica in Spagna, non in Belgio», ha detto Michel. Quanto alla domanda d'asilo di Puigdemont «ogni cittadino ha diritto di farla - ha detto -, ma non è un affare che riguarda il governo».
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Il Gazzettino