«Brigitte Macron è nata uomo», la first lady francese infuriata contro le fake-news: sporgerà denuncia

La moglie del presidente francese presa di mira da alcune settimane

Brigitte Macron sporgerà denuncia contro i fautori delle fake news sulla sua identità. La première dame francese è stata presa di mira da una settimana...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Brigitte Macron sporgerà denuncia contro i fautori delle fake news sulla sua identità. La première dame francese è stata presa di mira da una settimana a colpi di fake news secondo cui sarebbe nata uomo e si chiamerebbe 'Jean-Michel Trogneux', Brigitte Macron ha fatto sapere attraverso il suo entourage che intende sporgere denuncia.

G20 a Roma, i look: Jill Biden animalier, Carrie Johnson con la giacca Zara da 70 euro. Lady Draghi sceglie scarpe comode

Macron a Villa Medici con Brigitte: visita alla mostra della fotografa Natacha Lesueur

A riferirne, citando fonti vicine alla première dame francese, è Bfmtv, precisando che oggetto dell'azione legale sono le voci sulla sua identità, emerse prevalentemente su Twitter la settimana scorsa, dove si sosteneva appunto che la first lady francese era nata Jean-Michel Trogneux (Trogneux è il cognome da nubile). Falsità rilanciate sulla rete sociale dall'estrema destra, scrive Bfmtv, citando i dati raccolti dal sito di informazioni 'Numerama': la voce, ha ricostruito quest'ultimo, era apparsa per la prima volta su 'Faits & Documents' rivista vicina agli ambienti complottisti, nella sua edizione del 29 settembre.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino