Bambina cade dalla nave e muore, la famiglia: «Il finestrino doveva essere chiuso»

La famiglia di Chloe Wiegand, la bimba di 18 mesi morta a Porto Rico dopo essere scivolata da una nave da crociera, accusa la Royal Caribbean di negligenza. La bimba, secondo i...

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La famiglia di Chloe Wiegand, la bimba di 18 mesi morta a Porto Rico dopo essere scivolata da una nave da crociera, accusa la Royal Caribbean di negligenza. La bimba, secondo i rapporti della polizia, sarebbe morta precipitando da un'altezza di circa cento metri dalla nave ancorata in porto dopo essere scivolata dalle mani del nonno che la stava facendo penzolare all'esterno della finestra della loro cabina. 



Ma secondo Michael Winkleman, l'avvocato di Miami assunto dalla famiglia, il nonno non era a conoscenza che la finestra fosse aperta. «L’ha sollevata e messa su una ringhiera dove pensava che ci fosse un vetro di protezione che però non c'era - ha spiegato - Perché lasciare una finestra aperta in un'intera parete di vetro piena di finestre in una zona per bambini?».
 
La compagnia della nave però non si è pronunciata, limitandosi a dichiararsi rattristata e a disopsizione della famiglia. «Per rispetto della loro privacy, non abbiamo in programma di commentare ulteriormente l'incidente», hanno dichiarato.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino