Vaccini, in Argentina arrivato principio attivo per Sputnik

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In Argentina è arrivato il principio attivo per la produzione del vaccino Sputnik. Un velivolo di Aerolineas Argentinas è atterrato ieri a Buenos Aires con a bordo...

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In Argentina è arrivato il principio attivo per la produzione del vaccino Sputnik. Un velivolo di Aerolineas Argentinas è atterrato ieri a Buenos Aires con a bordo un carico delle componenti 1 e 2 del vaccino russo e con un primo quantitativo del principio attivo per avviare la produzione in Argentina di questo immunizzante contro il Covid-19 su licenza del laboratorio Gamaleya. Lo scrive l'agenzia d stampa Telam.

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L'Airbus 330-200, specialmente adattato per il trasporto in modalità cargo, ha scaricato nello scalo argentino 400.000 dosi della componente 2 del vaccino, 81.850 dosi della componente 1, e 300 litri del principio attivo per cominciare la produzione dello Sputnik V in un impianto della compagnia farmaceutica Richmond a Pilar. L'ambizione delle autorità argentine è di iniziare la produzione del vaccino entro la fine di giugno per rafforzare il Piano strategico di vaccinazione del governo nazionale, ed in un secondo tempo di esportarlo ad altri Paesi dell'America Latina.

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Il presidente argentino Alberto Fernandez ha espresso la sua preoccupazione per la «tremenda voracità» della nuova malattia da coronavirus in alcune parti del Paese. «La pandemia è tutt'altro che finita. Siamo nel bel mezzo della battaglia. Il vaccino aiuta molto ma non fa tutto», ha detto il presidente durante un evento nella città di Mercedes, a circa 100 km a ovest della capitale argentina. Buenos Aires. Il governo sta esaminando misure affinché la variante del coronavirus identificata per la prima volta in India «non entri in Argentina e non rovini tutto il lavoro che abbiamo svolto finora», ha affermato Fernandez. «Siamo preoccupati per la pandemia all'interno del Paese, dove sta mostrando un'enorme voracità», ha aggiunto. L'Argentina, che ha registrato il suo primo caso di Covid-19 il 3 marzo 2020, ha registrato 4.008.771 casi confermati di infezione e 82.667 decessi per malattia, di cui il 46,98 per cento corrisponde alle province interne e il resto alla provincia di Buenos Aires e la capitale. Fernandez si è detto «sicuro che sconfiggeremo la pandemia e sono sicuro che andremo avanti», ma ha invitato le persone a prendere misure di auto-cura. L'Argentina ha iniziato il suo piano di vaccinazione contro la malattia il 29 dicembre e finora ha applicato più di 14,66 milioni di dosi.

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Il Gazzettino