Addetta aeroportuale aggredita da turista muore dopo 4 giorni a Palma di Maiorca: «Stava per andare in pensione»

Addetta aeroportuale aggredita da un turista, muore dopo 4 giorni: «Stava per andare in pensione»
Aveva 64 anni, era la più anziana del suo settore e sarebbe andata in pensione tra pochi mesi, ma la vita di un addetta alla sicurezza aeroportuale è stata stroncata...

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Aveva 64 anni, era la più anziana del suo settore e sarebbe andata in pensione tra pochi mesi, ma la vita di un addetta alla sicurezza aeroportuale è stata stroncata tragicamente dopo quattro giorni di agonia. Herminia Bedinelli, una donna argentina ma di chiare origini italiane, è morta nella tarda serata di giovedì, dopo essere stata vittima di aggressione da parte di un turista tedesco.





L'aggressione si era verificata all'aeroporto Son Sant Joan di Palma di Maiorca, in Spagna, nella notte tra sabato e domenica scorsi. A riportarlo sono vari media spagnoli. Un turista tedesco di 43 anni, che viaggiava con la moglie ed i figli, dopo l'atterraggio era uscito dall'aeroporto per andare a fumare, senza passare per il recupero bagagli. Dopo aver fumato una sigaretta, l'uomo aveva preteso di rientrare ed accedere direttamente ai nastri, ma trovandosi la strada sbarrata da Herminia, che con calma gli aveva spiegato di non poter farlo rientrare. L'uomo, però, non ne aveva voluto sapere e, dopo aver gridato, ha aggredito Herminia, spingendola e facendola cadere a terra.

Nella caduta, Herminia aveva riportato due gravi fratture: una all'anca e una al femore. Nel frattempo, la Guardia Civil era intervenuta per arrestare l'uomo e un'ambulanza ha trasportato la donna d'urgenza in ospedale. L'unica soluzione, per i medici, era quella di operare Herminia, che però durante l'intervento chirurgico ha accusato un arresto cardiaco che alla fine si è rivelato fatale. L'uomo, dopo essere stato arrestato, è stato rilasciato ma rimane denunciato a piede libero per l'aggressione. Resta da capire l'accusa che gli inquirenti formalizzeranno nei suoi confronti (omicidio colposo o preterintenzionale).

Herminia Bedinelli, nata a Rosario, in Argentina, aveva 64 anni e stava per andare in pensione. Dopo essere rimasta vedova, la donna aveva attraversato un lungo periodo di difficoltà finanzarie e per questo, nonostante l'età avanzata, da tempo lavorava facendo molti straordinari. In vista della pensione, infatti, Herminia Bedinelli voleva accumulare più denaro possibile per poter tornare nel suo paese a fare visita ai parenti, tra cui la figlia e i nipoti.


I colleghi di Herminia sono addolorati ma anche furiosi per quanto accaduto. Uno di loro ha lanciato dure accuse: «Siamo tutti sotto choc, Herminia era molto conosciuta e amata qui. È ingiusto vedere alcuni turisti credere di poter fare ciò che vogliono con il personale dell'aeroporto. Herminia guadagnava appena 900 euro al mese per un lavoro che prima facevano gli agenti della Guardia Civil, per il doppio dello stipendio. Poi hanno rivisto le mansioni all'interno dell'aeroporto e messo lavoratori poco qualificati in ruoli di sicurezza molto delicati, evidentemente la sicurezza dei dipendenti non è importante quanto il denaro». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino