Tracollo dei bitcoin: -40% da lunedì, bloccate le contrattazioni

Tracollo dei bitcoin: -40% da lunedì, bloccate le contrattazioni
Nuovo brusco crollo del Bitcoin sui mercati. La criptovaluta, arrivata nei giorni scorso sopra quota 20 mila dollari, scivola sotto 12.000 per la prima volta da inizio...

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Nuovo brusco crollo del Bitcoin sui mercati. La criptovaluta, arrivata nei giorni scorso sopra quota 20 mila dollari, scivola sotto 12.000 per la prima volta da inizio dicembre. Alla fine di una settimana complicata la criptovaluta porta quindi al 40% circa il suo ribasso dal record storico di domenica scorsa. I prezzi sono calcolati da Coinbase, uno dei maggiori mercati di scambio del Bitcoin. La piattaforma oggi ha sospeso anche temporaneamente tutti gli ordini di acquisti e vendite della criptovaluta. Una disattivazione per risolvere un problema di cui Coinbase non fornisce dettagli e che arriva mentre i prezzi del Bitcoin sono in forte calo.


Domenica scorsa il Bitcoin si è spinto sopra i 19.800 dollari e ieri durante gli scambi a New York viaggiava intorno a 15.500 dollari; le vendite sono accelerate nella notte e ora la criptovaluta cede il 25% al di sotto dei 12mila dollari. In soli cinque giorni ha perso più del 35%. Anche i future di Bitcoin stanno soffrendo: quello in scadenza a gennaio, lanciato domenica, al Cme Group cede il 16% a 12.820 dollari. Il contratto lanciato il 10 dicembre da Cboe scende del 16,5% a 12.760 dollari. Sul recente rally della valuta digitale si erano già scagliate le principali autorità internazionali, sia la Bce che la Fed, temendo lo scoppio di una bolla e ripercussioni sulla stabilità finanziaria. Monito anche del Fondo Monetario Internazionale, che sottolinea la necessità di una regolamentazione e di una vigilanza su questo mercato.

La criptovaluta aveva già lasciato sul parterre, mercoledì 20 dicembre, il 15% del proprio valore sulla notizia di un attacco di hacker alla borsa telematica in Corea del Sud. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino