«Il sindacato in Italia mediamente è stato un fattore di ritardo: ha fatto ritardare tanto l'efficienza e la competitività complessiva del Paese». Giorgio Squinzi nella...
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Ma si apre la stagione dei rinnovi contrattuali e il presidente di Confindustria evidentemente intende tenere il punto. L'affondo avviene durante un dibattito alla Festa dell'Unità di Milano con il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio e parte da una domanda sulla richiesta di lavoro a Ferragosto all'Electrolux. «Un sindacato moderno dovrebbe avere la capacità di rispondere in tempi utili perchè non si perdano opportunità di lavoro», dice Squinzi. E poco dopo spiega che sui rinnovi contrattuali «stiamo riflettendo, poi vedremo i rappresentanti dei lavoratori: comunque l'obiettivo di Confindustria non è quello della signora Camusso di prorogare senza rinnovi».
Vogliamo «rinnovi contrattuali forti che favoriscano le assunzioni a tempo indeterminato: i contratti collettivi sono irrinunciabili per giuste relazioni industriali», conclude il presidente di Confindustria. «Purtroppo Squinzi fa così, ogni tanto si risveglia, vede la Tv e crede che il sindacato sia la Fiom, dimenticandosi della necessità di riforma del sistema confindustriale che come la Fiom è fermo a trenta anni fa», ribatte a stretto giro il segretario generale della Fim Cisl Marco Bentivogli. «Riduciamo contratti e categorie subito, altrimenti queste uscite sono fastidiose chiacchiere estive: la modernità si chiede agli altri dopo aver dimostrato la propria», aggiunge Bentivogli. Squinzi comunque interviene anche sui dati del lavoro, dicendo a proposito dell'errore del ministero del Welfare sui nuovi assunti che «solo chi fa sbaglia, ma a me ha lasciato più perplesso il dato dei 47», cioè quello degli assunti a tempo indeterminato a luglio col Jobs Act senza considerare le stabilizzazioni.
«Ho la netta impressione che ci sia qualcosa che non quadra: sono andato a guardare i dati del mio gruppo e in un anno abbiamo assunto 49 persone, non è possibile che siamo stati i soli ad assumere», afferma il patron della Mapei.
Il Gazzettino