Spread in rialzo sopra quota 200 punti: timori per il voto anti-euro

Spread in rialzo sopra quota 200 punti: timori per il voto anti-euro
MILANO - Avvio in rosso per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, mentre lo spread torna sopra quota 200. Il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MILANO - Avvio in rosso per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, mentre lo spread torna sopra quota 200.




Il differenziale tra Btp decennale e bund tedesco, dopo aver sfondato quota 200 punti, torna indietro e si attesta in zona 193 punti, con il rendimento dei titoli italiani al 3,29%.



Con l'avviarsi alla conclusione della campagna elettorale per le europee il nervosismo degli operatori si sta dirigendo verso i titoli di Stato mentre Piazza Affari sembra più capace di resistere alle fibrillazioni politiche e anche ai timori sulla situazione libica.



Gli investitori sembrano invece non essersi ancora abituati a uno scenario italiano politicamente variopinto e a pochi giorni dal rinnovamento del Parlamento europeo i timori per un voto anti-euro o genericamente anti-rigore spingegli investitori a vendere i titoli italiani e a puntare su bond considerati più sicuri come quelli tedeschi.



Tra i mercati del Vecchio Continente, Francoforte lima lo 0,28%, Londra lo 0,10%, Parigi lo 0,44%. Il listino milanese segna invece una discesa dello 0,53%.



Forte nervosismo e perdite generalizzate a Milano su tutti i settori, senza esclusione alcuna. Unica tra le Blue Chip di Piazza Affari a riportare un buon rialzo è Saipem, che avanza dello 0,64%.



Segno più anche per Terna che ieri sera ha annunciato un nuovo acquisto. Tra i più forti ribassi, invece, brutta performance per Telecom Italia, Mediobanca e Intesa Sanpaolo. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino