«La Guardia di Finanza, istituzione di secolari e gloriose tradizioni, ha sempre posto in risalto il proprio ruolo peculiare nelle vicende storiche del Paese, affermandosi...
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Alla cerimonia ha preso parte anche il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan. «La corruzione, la criminalità economica anche sui mercati finanziari, i molteplici canali che alimentano l'economia sommersa illegale» sono dei «fenomeni complessi ed interdipendenti, capaci di colpire ed inquinare il tessuto economico e il sistema finanziario», ha detto il ministro, aggiungendo che «il contrasto delle frodi, dell'evasione e dell'elusione fiscale internazionale continua a rappresentare una sfida pressante per l'Italia.
Grazie al lavoro della Guardia di finanza, nel 2015 «a fronte di 444 interventi dei reparti, la base imponibile lorda proposta per il recupero a tassazione ammonta a 30 miliardi di euro di cui 21 miliardi fittizia residenza all'estero di persone fisiche e società, circa 7 miliardi per stabili organizzazioni (in Italia.
Quest'ultimo ha quindi concluso: «Il sentiero della ripresa che l'Italia ha imboccato richiede iniziative credibili, coerenti con l'obiettivo di stabilizzare i saldi di finanza pubblica e di favorire la crescita» anche attraverso il taglio delle tasse per imprese e famiglie e il rilancio degli investimenti.
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Il Gazzettino