Caro mutui, rinegoziazioni in aumento: come funziona e quando conviene. Arriva la guida
Nel 2023 in Italia è fortemente cresciuto l’ammontare dei mutui rinegoziati (allungamenti, passaggi da variabile a fisso, revisione del tasso di interesse), per...
Nel 2023 in Italia è fortemente cresciuto l’ammontare dei mutui rinegoziati (allungamenti, passaggi da variabile a fisso, revisione del tasso di interesse), per attenuare gli impatti dell’incremento dei tassi d’interesse sull’importo delle rate dei mutui a tasso variabile.
A segnalarlo è sempre l’Abi, che lo indica sulla base dei dati appena pubblicati dalla Banca centrale europea. Infatti, spiega in una nota l’associazione bancaria italiana presieduta da Antonio Patuelli, nei primi nove mesi del 2023, l’ammontare dei mutui rinegoziati è stato di 17,4 miliardi euro, ben superiore ai 5,1 miliardi nei primi 9 mesi del 2022. L’Abi ricorda poi di avere promosso per i propri associati l’adozione di misure in favore delle famiglie con mutui a tasso variabile, quali ad esempio l’allungamento del piano di ammortamento dei finanziamenti per l’acquisto della prima casa. Secondo gli ultimi dati della Banca d’Italia le consistenze di mutui a tasso fisso si collocavano al 63% del totale dei mutui.
La guida
Al Fondo di solidarietà per i mutui per l’acquisto della prima casa è dedicato poi l’approfondimento elaborato dall’Abi, con le banche e le associazioni dei consumatori partecipanti al progetto Trasparenza semplice. Nell’ambito di tale attività, è stata realizzata una nuova guida per supportare i cittadini e le famiglie in particolari condizioni di difficoltà. Come sospendere le rate del mutuo, a quali prestiti si applica, quale la procedura per accedere alla misura, quali le novità sono le principali informazioni presenti nella guida.