Gli under 35 del Veneto non si arrendono alla crisi e si mettono in gioco in prima persona. Sono infatti 38.751 le giovani imprese regionali registrate al 31 dicembre scorso, una...
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La “young economy” regionale è tuttavia indietro rispetto alla media del Paese. Siamo al 12esimo posto in Italia per crescita: ai primi tre posti Basilicata (+16,7%), Molise (+14,7%) e Trentino (+13,8%). Ed il tasso di crescita è inferiore alla media nazionale che è stata del 10,2%. Buono però il nostro posizionamento in termini assoluti che ci vede al 6 posto dopo Campania, Lombardia, Lazio, Toscana e Piemonte. Tra le province, buone le “prestazioni” registrate a livello nazionale, da Venezia – prima delle venete al 22 esimo posto con un tasso di crescita del 10,8%, Padova - 35esima con il +10,4% e Verona 41esima con il +10,2%. All’interno del nostro territorio la provincia in cui è più alta la concentrazione di imprenditoria giovanile è quella di Verona, dove le 8.420 attività guidate da under 35 sono cresciute del 10,2% rispetto al 2015. Seguono Padova con 7.683 e un aumento del +10,6% sullo scorso anno, Vicenza con 6.394 e + 9,4% e Treviso con 6.393 con +8,9%.
“I giovani rappresentano il futuro di un sistema produttivo che da sempre dimostra una spiccata vocazione all’auto imprenditorialità – commenta Agostino Bonomo, Presidente di Confartigianato Imprese Veneto - la loro capacità di iniziativa è indice della vitalità di un territorio che non si arrende alla crisi, anzi reagisce in modo costruttivo, facendo impresa e dando così vita a nuovi posti di lavoro e opportunità di sviluppo con la forza della creatività, con la costanza e con l’impegno quotidiano”.
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Il Gazzettino