Dopo i licenziamenti di massa a Twitter - poi parzialmente rimangiati da Elon Musk - scatta il maxitaglio anche a Facebook. Meta, la casa madre del social network blu - e anche di Whatsapp e Instagram - ha annunciato ufficialmente il taglio di 11mila posti di lavoro, pari al 13% del totale dei suoi addetti, per effetto della crisi che che affligge il settore dei tecnologici.

L'annuncio è arrivato dal fondatore Mark Zuckerberg in un messaggio ai dipendenti. «Oggi condivido uno dei cambiamenti più difficili nella storia di Meta» dichiara nel messaggio - «ho deciso di ridimensionare il nostro team di circa il 13% e di separarmi da 11.000 dei nostri talentuosi dipendenti».