Boom di vendite online per i prodotti di largo consumo: +45%

Nel primo trimestre 2017 Amazon ha aumentato moltissimo le vendite web in Italia

di Gi. Fr.

Agli italiani piace sempre di più fare acquisti comodamente seduti sul divano di casa. Il 2016 è stato l'anno del boom delle vendite online nel settore del largo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Agli italiani piace sempre di più fare acquisti comodamente seduti sul divano di casa. Il 2016 è stato l'anno del boom delle vendite online nel settore del largo consumo: hanno segnato un balzo del 45% rispetto all'anno prima generando un fatturato di 622 milioni di euro. Lo rivela un'indagine Nielsen. Gli amanti dello shopping sul web di prodotti di largo consumo sono ormai quasi cinque milioni e mezzo (5,4 milioni, +39%) e in un anno in media spendono attraverso questo canale 115,5 euro (+4,2%). A far registrare un'impennata di acquisti sono i profumi e prodotti per la cura della persona (+28%): è questa la categoria con la percentuale più alta di acquirenti su internet (11,8%), in crescita del 3,8% rispetto al 2015. Un trend opposto a quello che sta accadendo sugli scaffali reali, dove il “personale care” perde l'1,3% .Tanti anche coloro che si affidano al web per acquistare vini e prodotti alimentari: il food rappresenta infatti il 33% del carrello online, rispetto al 2015 però non si registrano variazioni di rileievo (+0,3%).

Gli internauti italiani, sempre più connessi da mobile (26,2 milioni, +17,1% 2016 rispetto al 2015), sono 30,7 milioni
(+7,1%). Oltre 14 milioni visitano i siti dei retailer (9,4 milioni, +9%), degli aggregatori di promozioni (7 milioni, +2%),
dei brand (6,6 milioni, +20%) per un totale complessivo di 14,4 milioni (+11%).
Secondo l'amministratore delegato di Nielsen Italia Giovanni Fantasia, «l'e-commerce rappresenta un canale integrato
aggiuntivo che nessuno trascura: la sfida, piuttosto, sta nella profittabilità».
Le potenzialità restano altissime, basti pensare che le vendite online rappresentano solo l'1,1% del fatturato complessivo del largo consumo.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino