ROMA - Il Governo si appresta questo pomeriggio ad approvare il cosiddetto decreto taglia Irpef, anche se la misura non ha soddisfatto tutti, anche perché si rivela un taglio...
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Ma come si distribuiranno quegli 80 euro in più promessi da Matteo Renzi? La cifra non è uguale per tutti e qualcuno ha sottolineato che favoriranno perlopiù le classi di reddito intermedie, a scapito dei più poveri, che maggiormente avrebbero bisogno di un ausilio. Redditi sotto 18 mila euro: godranno di uno sgravio del 3,5%, che equivale a circa 26 euro in busta paga per chi ne guadagna 6mila annui ed a circa 43 euro mensili per chi arriva a 10mila euro di imponibile. La fascia d'oro dei 18-24 mila euro: sarà la più favorita da questo provvedimento, che implica un beneficio addizionale in busta di circa 77 euro (pari a 620 euro negli ottimi mesi fra maggio e dicembre), salvo prevedere un aumento di questo contributo a 79 euro mensili (pari a 950 euro annui) l'anno venturo. Per la fascia fra 25-28 mila euro vi saranno riduzioni progressive, sino ai 16 euro in più per coloro che hanno un reddito imponibile di circa 27 mila euro. Via il bonus dai 28 mila in sù cifra che non godrà più di alcun vantaggio di tipo economico, perché ritenuta un reddito già piuttosto elevato. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino