Crac Svb, Charles Schwab perde 3 miliardi di dollari: è il magnate statunitense più colpito dalla crisi

Duro colpo per il patrimonio del miliardario statunitense della omonima holding di risparmio e prestiti

Le azioni della Charles Schwab Corporation, holding di risparmio e prestiti che porta il nome del miliardario statunitense Charles Schwab, suo fondatore e...

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Le azioni della Charles Schwab Corporation, holding di risparmio e prestiti che porta il nome del miliardario statunitense Charles Schwab, suo fondatore e azionista, potrebbe collassare sotto l'effetto domino innescato dal crack finanziario di Silicon Valley Bank (SVB) e Signature Bank, causato - secondo gli esperti - dal generale rialzo dei tassi di interesse e una gestione del rischio troppo disinvolta nel contesto della "deregulation" statunitense.

Lunedì le azioni di Charles Schwab Corp hanno chiuso in ribasso dell'11,6% a 51,91 dollari l'una, portando il suo valore di mercato a un ribasso di quasi il 38% finora quest'anno. Dal momento che Schwab detiene una quota del 6% della compagnia di investimento da lui fondata, lo scorso 8 marzo il miliardario ha visto quasi 3 miliardi di dollari sparire - secondo quanto riporta Bloomberg - alla notizia del tracollo di SVB. Più di ogni altro miliardario statunitense dopo lo scoppio della crisi. 

La paura degli investitori

Schwab, magnate di 85 anni, è attualmente la 183esima posizione nella classifica di Bloomberg delle persone più ricche al mondo: il suo patrimonio, dopo il crac di Svb, si assesterebbe intorno ai 10 miliardi di dollari.

La Charles Schwab Corporation ha registrato un totale di quasi $ 28 miliardi di perdite non realizzate al 31 dicembre, attraverso i suoi portafogli obbligazionari detenuti fino alla scadenza e disponibili per la vendita, cosa che sta causando agitazione tra gli investitori,  preoccupati che le sorti future della banca, se questa osse costretta a vendere le sue obbligazioni in perdita.

Le rassicurazioni

Ieri la multinazionale finanziaria è corsa ai ripari cercando di rassicurare gli investitori sulla buona salute dei conti dell'istituto, al netto delle perdite causate dal crac di Svb, e  ha affermato di disporre di liquidità sufficiente per sopperire alle volatilità improvvise del mercato finanziario. 

«L'attività di Schwab continua a funzionare eccezionalmente bene, dato che la nostra strategia "Through Clients' Eyes" e il posizionamento "senza compromessi" funzionano sia con i clienti che con i potenziali clienti. Il volume delle operazioni di febbraio sono state pari a 41,7 miliardi di dollari, il nostro secondo febbraio più proficuo di sempre (dopo solo febbraio 2021). La nostra crescita e il nostro slancio sono continuati fino a marzo, con nuove attività nette giornaliere del valore medio di quasi 2 miliardi di dollari al giorno da inizio mese», si apprende dal rapporto mensile sulle attività bancarie di Charles Schwab Corp.  

 

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Il Gazzettino