Confindustria, prove d’alleanza per Vicenza, Padova e Treviso

Maria Cristina Piovesana (Unindustria Treviso)
La data sarebbe stata già fissata, potrebbe essere il 19 novembre, salvo controindicazioni dell’ultimo minuto. L’obiettivo però è ampiamente...

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La data sarebbe stata già fissata, potrebbe essere il 19 novembre, salvo controindicazioni dell’ultimo minuto. L’obiettivo però è ampiamente focalizzato: riunire tre delle più importanti organizzazioni confindustriali del Veneto, cioè Padova, Vicenza, Treviso. Per ora solo in un’assemblea congiunta, che dovrebbe tenersi addirittura in territorio neutro, a Venezia, esattamente al Pala Expo Venice di Marghera. L’assise dovrebbe essere fissata per novembre alla presenza del presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, del ministro del Lavoro Giuliano Poletti, di un importante rappresentante della confederazione delle imprese tedesche e del governatore del Veneto Luca Zaia. Ma il primo confronto dell’incontro sarà con i tre presidenti regionali insieme sul palco. Maria Cristina Piovesana (Treviso), Massimo Finco (Padova) e Tiziano Vescovi (Vicenza) dovrebbe confrontarsi in una sorta di talk show che servirà a mettere a punto un manifesto veneto sulle nuove relazioni industriali. Ma l’assemblea congiunta sarebbe l’occasione giusta per sanare definitivamente le ferite aperte nel corso del rinnovo della presidenza nazionale, quando Treviso e Padova appoggiarono la candidatura dell’imprenditore bolognese e Vicenza invece puntò decisa su Boccia insieme a Verona e Venezia-Rovigo.


Si vuole anche gettare le basi per condividere le attività di governance e non solo i servizi come già avviene in Sistema Aperto, cioè avere una voce comune nelle tre Confindustria territoriali, una sorta di cabina di regia comune per l’internazionalizzazione, formazione (è recente la fusione tra le società di settore di Vicenza e Padova, potrebbe arrivare presto anche Treviso), credito, . L’idea di fondo è costruire un’eventuale fusione futura tra le organizzazioni dal basso, dall’operatività di ogni giorno e dalla condivisione degli obiettivi concreti. Ultima questione che già inizia ad aleggiare su questa grande assemblea congiunta del 19 novembre è quello del rinnovo della presidenza di Confindustria Veneto. Il vicentino Roberto Zuccato è a fine mandato, entro l’inizio di febbraio 2017 dovrebbe arrivare il suo sostituto. Per ora il nome più gettonato che si fa per questo incarico è il leader veneziano Matteo Zoppas, che ha portato a casa la fusione con Rovigo (ieri il suo vice Gambato, è stato candidato ieri da Unioncamere e Confcomemrcio del Veneto, Confindustria, Coldiretti e Confartigianato di Venezia alla guida dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale con sede a Venezia). Difficile però che Vicenza, Treviso e Padova trovino un candidato comune alternativo. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino