Atene, la borsa riapre dopo un mese e crolla: -23%. Cauti mercati europei

Atene, la borsa riapre dopo un mese e crolla: -23%. Cauti mercati europei
ATENE - Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente dove market mover oggi sono i dati deludenti giunti dal settore manifatturiero cinese e la riapertura della...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ATENE - Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente dove market mover oggi sono i dati deludenti giunti dal settore manifatturiero cinese e la riapertura della borsa di Atene, ferma da cinque settimane.




Apertura in forte calo per la Borsa di Atene, che ha riaperto questa mattina dopo 5 settimane di stop. L'ultima seduta di contrattazioni risale infatti al 26 giugno scorso. L'indice di riferimento di Atene ha aperto con un tonfo del 22,9%. Pesanti le vendite su tutti i settori, compreso quello dei finanziari, in rosso del 20%, trascinati al ribasso dalla prima banca commerciale greca, la National Bank of Greece, in calo del 30%.



L'Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,05%, in attesa della lettura sull'attività produttiva dell'Eurozona. Nessuna variazione significativa per l'oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.097,1 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-0,87%) si attesta su 46,71 dollari per barile. Sui livelli della vigilia lo Spread, che si mantiene a 112 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,78%.



Tra i listini europei, senza slancio Francoforte -0,07%; Londra è stabile con un -0,02%, mentre Parigi, mostra una performance pari a +0,01%. A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 23.559 punti. In buona evidenza a Milano i comparti Telecomunicazioni, con un +2,31% sul precedente, Viaggi e intrattenimento (+0,81%) e Sanitario (+0,72%). Tra i peggiori della lista, sensibili ribassi si sono registrati sui settori Vendite al dettaglio (-0,52%) e Materie prime, che ha segnato un calo di 0,43%.



Tra le migliori azioni italiane più capitalizzate, su di giri Telecom Italia (+2,16%). Piccoli passi in avanti per Autogrill, che segna un incremento marginale dello 0,97%. Giornata moderatamente positiva per Mediolanum, che sale di un frazionale +0,89%, dopo aver incassato un upgrade da Citigroup: rivisto il giudizio a buy dal precedente neutral. Lo stesso broker ha alzato confermato la raccomandazione a buy su Intesa Sanpaolo dopo i numeri del secondo trimestre pubblicati la scorsa settimana. Alzato il prezzo obiettivo da 3,55 a 4 euro. Seduta senza slancio per Fiat Chrysler Automobiles, che riflette un moderato aumento dello 0,63%, in attesa stasera dei numeri sulle immatricolazioni di auto, nel mese di luglio. I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Mediobanca, che ha archiviato la seduta a -1,77%. Sostanzialmente debole Azimut, che registra una flessione dello 0,66%. Nel lusso, si muove sotto la parità YOOX, evidenziando un decremento dello 0,62%. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino