Bitcoin, per l'Islam sunnita è immorale e pericoloso: «Musulmani statene alla larga»

Bitcoin, per l'Islam sunnita è immorale e pericoloso: «Musulmani statene alla larga»
Roma Per l'Islam sunnita è peccato usare i bitcoin. A farsi sentire per prima è stata la voce della Direzione turca per gli Affari religiosi (Diyanet), una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Roma Per l'Islam sunnita è peccato usare i bitcoin. A farsi sentire per prima è stata la voce della Direzione turca per gli Affari religiosi (Diyanet), una sorta di ministero degli affari religiosi, che ha emesso una fatwa per mettere in guardia i musulmani turchi a non utilizzare i bitcoin giudicati «immorali». Per l’Islam la criptovaluta sembrerebbe opera del demonio, tanto da lanciare un appello e mettere in guardia i fedeli ed evitare loro di finire in mano a speculazioni selvagge.


Allo stesso modo anche il Grand Mufti’ dell’Egitto, la  massima autorita’ religiosa del paese, lo sceicco Shawki  Ibrahim Abdel-Karim Allam ha emesso  una fatwa contro l’uso dei Bitcoin. Il religioso sostiene che ai sunniti non e’ permesso, visto che secondo la legge islamica, vendere, comprare, prestare o usare i bitcoin resta una attività peccaminosa. Anche lo sceicco egiziano ha detto che chi usa la moneta digitale rischia di  essere imbrogliato o di imbrogliare altri e che la sua elevata volatilita’ potrebbe causare danni a individui o a intere  nazioni. Il Gran Mufti’ ha detto di aver cercato l’aiuto di esperti in economia e finanza prima di arrivare alla propria  conclusione.
 
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino