Acciaierie Beltrame fuori dalla crisi: premio extra agli operai per risarcirli dei sacrifici

Acciaierie Beltrame fuori dalla crisi: premio extra agli operai per risarcirli dei sacrifici
 Il mercato ha ripreso a girare per il verso giusto e così l'azienda ha deciso di risarcire i dipendenti per i sacrifici degli ultimi anni assegnando loro un...

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 Il mercato ha ripreso a girare per il verso giusto e così l'azienda ha deciso di risarcire i dipendenti per i sacrifici degli ultimi anni assegnando loro un premio straordinario tale da compensare quasi totalmente la perdita di retribuzione subita nel 2017 per i periodi di cassa integrazione e solidarietà. E' quanto deciso dal gruppo Afv Acciaierie Beltrame spa, che ha  stabilimenti in Veneto, Toscana e Piemonte e 850 dipendenti complessivi.  L'accordo raggiunto con i sindacati, spiega l'azienda che ha sede a Vicenza, garantisce a tutte le maestranze il raggiungimento del 75% della retribuzione che avrebbero percepito se non si fosse ricorso agli ammortizzatori sociali. L'accordo per il premio vale per i tre stabilimenti italiani del gruppo - che ha siti produttivi anche in altri paesi europei - a Vicenza, San Giovanni Valdarno (Arezzo) e San Didero (Torino) dove sono occupati complessivamente circa 850 addetti. A Vicenza e San Didero i lavoratori nel 2017 hanno trascorso un periodo in cassa integrazione. In Toscana, invece, a San Giovanni Valdarno i circa 60 addetti sono stati posti in solidarietà nel 2017 mediamente per il 40% del tempo lavorabile, con conseguente perdita di retribuzione. Afv Acciaierie Beltrame spiega che nonostante le difficoltà di saturazione degli impianti il risultato economico del gruppo è stato positivo: per tale ragione azienda e sindacati, dopo aver già raggiunto un accordo in merito all'erogazione del premio di produzione, hanno raggiunto anche un accordo per un ulteriore integrazione a tale premio di produzione, fino al 75% della retribuzione "normale".
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Il Gazzettino