Ne è passata di acqua sotto i ponti dalle elezioni di un anno fa. E non solo perché all'inizio del 2018 c'erano tutti i segnali di un'economia che...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
4 marzo 2018, un anno con Di Maio e Salvini: cronistoria del governo giallo-verde
Brexit e guerra commerciale Usa-Cina si sono fatte sentire, così come il rallentamento di Paesi come la Germania dai quali tanto dipende il nostro export. Ma non c'è solo questo. Lo scontro con l'Europa e le devastanti dichiarazioni sulla fuga dall'euro tra l'esito delle elezioni e la difficile formazione del governo, hanno rotto la ritrovata luna di miele tra l'Italia e lo spread, che pure subito dopo il voto aveva mantenuto un certo aplomb. Formato il governo, gli argini di quell'equilibrio attorno a quota 100 si sono definitivamente rotti. I fari sul debito, che nel frattempo cresceva invece di calare, hanno reso ancora più stretti i margini di manovra della Legge di bilancio. Sicché tra ottobre e novembre lo spread ha proseguito la sua corsa fino 330.
Secondo la Fondazione Hume, tenendo conto del crollo del mercato azionario italiano (-16%) e della caduta del valore dei titoli di Stato posseduti da residenti in Italia e del deprezzamento delle obbligazioni aziendali, dall'1 marzo al 19 ottobre sono stati bruciati virtualmente 198 miliardi (oltre il 10% del Pil) di cui 107 dall'insediamento del governo. Una cifra che non tiene conto dei Btp detenuti dalla Banca d'Italia e dagli investitori esteri, altrimenti il conto cresce a quota 305 miliardi. Da allora le acque si sono un po' calmate e lo spread Btp-Bund si è attestato attorno a quota 260. Ma, per un Paese che ha pochi strumenti di difesa e un debito elevatissimo come il nostro, il livello è ancora troppo alto per scongiurare l'aggravamento della crisi.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino