Van Gogh supera quota 200mila, a Natale la mostra più visitata in Italia

Le lunghe code per entrate in Basilica Palladiana
VICENZA - La mostra “Van Gogh. Tra il grano e il cielo”, aperta dallo scorso 7 ottobre e sino al prossimo 8 aprile in Basilica Palladiana a Vicenza, prosegue a ritmo...

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VICENZA - La mostra “Van Gogh. Tra il grano e il cielo”, aperta dallo scorso 7 ottobre e sino al prossimo 8 aprile in Basilica Palladiana a Vicenza, prosegue a ritmo di record. A metà esatta del suo percorso la rassegna ha infatti superato quota 205 mila visitatori. Ma è un altro il primato annunciato oggi, a Palazzo Trissino, dall'ideatore e curatore della mostra, Marco Goldin, assieme al sindaco Achille Variati e al vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci.


Nel periodo natalizio, precisamente dal 26 dicembre al 7 gennaio, la rassegna pittorica è stata visitata da 47.727 persone, dato che ha collocato Vicenza al primo posto assoluto in Italia tra le mostre aperte durante le festività, davanti anche alla rassegna su Caravaggio a Milano, che chiuderà i battenti a fine mese. Nei 92 giorni di apertura in Basilica Palladiana, i visitatori sono stati esattamente 205.004, con una media giornaliera di 2.228 persone, mentre nel periodo natalizio la media è stata di 3.671.

Secondo i dati forniti oggi dallo stesso Goldin, la maggioranza dei visitatori (59%) ha scelto di giungere alla Basilica Palladiana già munito di prenotazione, quindi con la certezza di non fare alcuna coda. Per quanto riguarda la specifica classifica delle provenienze, al di là del naturale flusso dal Veneto - nell'ordine Vicenza, Padova e Treviso, poi al quinto e sesto posto Venezia e Verona - spicca, al quarto posto, Milano, seguita da diverse città dell’Emilia Romana e via via da tutte le province italiane.

In forte crescita, soprattutto rispetto alle prime mostre di Goldin a Vicenza, anche gli stranieri: attualmente si calcola una percentuale attorno al 5%, pari ad oltre 10 mila presenze, con appassionati provenienti soprattutto da Germania, Austria, Slovenia, Croazia, Francia e Spagna. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino