«Sono un uomo libero, ho fatto la mia modestissima carriera indipendentemente da tutto e da tutti: spero di portare sul palco la mia normalità, il mio modo di fare...
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«Sul palco - sottolinea il conduttore e direttore artistico del festival - ricorderemo la sua carriera. L'abbiamo invitato qui come cantante, se facessi domande sulla vita privata a tutti che c'entrerebbe la musica?». Ma in ogni caso «se gli ospiti avranno qualcosa da dire ascolteremo», dunque «se lui vuole dire qualcosa è libero». Del resto, il suo festival dà voce a tutti: «Lo scorso anno all'Ariston venne una famiglia con 16 figli e qualche giorno dopo Conchita Wurst, un altro mondo, un altro modo di vivere e di pensare. Credo che il rispetto sia un elemento fondamentale, insieme all'onestà professionale».
La polemica preventiva, però, continua. Anzi si arricchisce di un altro capitolo: anche Nicole Kidman, presente nella serata di domani, ha avuto un figlio con l'utero in affitto, ma nessuno fino a ieri l'aveva chiamata in causa. «Non lo sapevo e credo che la scelta della Rai di invitare sia lei che Elton John sia una coincidenza - dice Maurizio Gasparri -. Gli artisti facciano gli artisti, le leggi si fanno da un'altra parte». Interviene anche Giorgia Meloni che accusa mamma Rai di dare «l'utero in affitto a Elton John per uno spot pro adozioni gay. Ma invece di farsi pagare come le altre, paga lei».
E il forzista Luca Squeri che invita Viale Mazzini a non fare da testimonial alla stepchild adoption.
Mister Rocket Man, comunque, all'Ariston arriva per promuovere il suo ultimo album, Wonderful Crazy Night (canterà il singolo Blue Wonderful e un paio di sue hit) e costa, assicura il direttore di Rai1 Giancarlo Leone, «molto meno di 500 mila euro». Un cachet - che sarebbe stato necessario per avere star come Adele o Rihanna - ormai non più alla portata del festival nell'era della spending review: «Nel 2010 - ricorda Leone - Sanremo costava 22 milioni, oggi ne costa 16».
Qualcuno cita i capricci di Elton John, che nel '95 'diede buca' al Festival di Sanremo, dove Pippo Baudo inutilmente lo aspettò. La Rai ha almeno recuperato i 40 milioni di anticipo versati allora? «Stavolta - conclude ironico Conti - non gli abbiamo mandato l'anticipo, ma un navigatore». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino