OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Sabrina Salerno e la confessione choc a Verissimo: «Ero controllata, non potevo vedere nessuno e non potevo fare niente». A Silvia Toffanin, la Salerno ha raccontato il rapporto tormentato che aveva con il manager che la scoprì all’inizio della sua carriera.
Sabrina Salerno, rivelazione a Domenica Live: «Ho fatto il test del Dna, avevo bisogno di verità»
Rapporto tormentato
Sabrina Salerno, ospite a Verissimo, ricorda il rapporto tormentato con il manager che la scoprì all’inizio della sua carriera: «A 17 anni ho incontrato un uomo manipolatore, verbalmente violento, che cercava i miei punti deboli per colpirli e rendermi sempre più fragile. Era un uomo che riusciva a soggiogare tutte le persone che aveva a fianco. Non si dovrebbe parlare male di chi non c’è più, ma non posso perdonarlo perché non ha giustificazioni per il male che mi ha fatto».
A Silvia Toffanin confida: «Era una sorta di manager, che guadagnava da tutti i miei proventi. Mi ha rubato tantissimi soldi e ha fatto delle cose che non si possono nemmeno raccontare.
Sabrina Salerno racconta, inoltre, uno spiacevole episodio relativo al furto della sua identità digitale accaduto poco tempo fa: «Mi hanno rubato le foto dal mio profilo e le hanno postate su un social russo che non conoscevo. Poi hanno preso anche le foto di mio figlio e hanno scritto delle frasi molto volgari, lasciando intendere che io avessi dei rapporti speciali con lui, che tra l’altro è ancora minorenne. Solo una mente malata può arrivare a fare una mostruosità del genere. Sono andata alla polizia postale per cercare di recuperare l’identità di questa persona. Spero di poterla denunciare anche se questo social risponde in modo evasivo alla polizia: speriamo si risolva tutto il prima possibile».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino