Rovazzi in Puglia da regista: che sorpresa. E diventa star della piazza

di Alessandra LUPO

SAN PIETRO VERNOTICO - Questa volta Fabio Rovazzi, che da youtuber si è imposto come autore dei tormentoni più ascoltati del momento, è dietro la telecamera...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

SAN PIETRO VERNOTICO - Questa volta Fabio Rovazzi, che da youtuber si è imposto come autore dei tormentoni più ascoltati del momento, è dietro la telecamera per girare il videoclip del rapper Denny Lahome. Le scene si girano a San Pietro Vernotico nel Brindisino, dove Rovazzi sta collaborando con Mauro Russo, regista della casa diproduzione Calibro 9, punto fermo per numerosi artisti, dall'ultimo Masini ad alcuni tra i tormentoni più resistenti degli ultimi anni tra cui lo stesso "Tutto molto interessante", ultima hit di Rovazzi. Russo nella sua San Pietro torna spesso e volentieri, anche grazie a uno staff tutto pugliese ormai coadiuvato. E i tre sono, da qualche giorno in città, ovviamente si sono fatti notare parecchio.

Le riprese del video di Lahome, tratto dal singolo "irreversibile" che racconta la storia di due gemelli, dalla nascita alla morte, hanno avuto location inedite come villa Adriana ma anche l'ospedale e il cimitero. Tra una scena e l'altra la troupe si aggira per il comune brindisino dove la febbre da selfie è altissima, soprattutto al fianco del 23enne Rovazzi, che ne ha concessi decine e decine ai ragazzini del posto che gli si avvicinano increduli.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino