Roma, riapre la Biblioteca Lancisiana di S. Spirito in Saxia: presentati i lavori di consolidamento e di restauro

Roma, riapre la Biblioteca Lancisiana di S. Spirito in Saxia: presentati i lavori di consolidamento e di restauro
Riapre al pubblico la Biblioteca Lancisiana di Santo Spirito in Saxia a Roma. Alla presenza del ministro della Cultura Dario Franceschini, del presidente della Regione Lazio...

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Riapre al pubblico la Biblioteca Lancisiana di Santo Spirito in Saxia a Roma. Alla presenza del ministro della Cultura Dario Franceschini, del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, dell'assessore alla Sanità e Integrazione Socio-Sanitaria Alessio D'Amato, della soprintendente speciale di Roma Archeologia Belle Arti Paesaggio Daniela Porro e del direttore generale della Asl Roma 1 Angelo Tanese, sono stati presentati i lavori di consolidamento strutturale e di restauro conservativo che hanno riportato all'antico splendore un patrimonio unico nel suo genere. La Biblioteca Lancisiana, incastonata nel loggiato superiore del cinquecentesco Palazzo Commendatore, fu fondata nel 1711 da Giovanni Maria Lancisi, illustre medico e archiatra pontificio, e venne inaugurata il 21 maggio 1714. I suoi armadi, creati dall'architetto Tommaso Mattei, arredano la sala di lettura che conserva due globi del XVII secolo di Vincenzo Coronelli, dove la conoscenza geografica si arricchisce di cartigli, figure, stemmi e dettagli di straordinaria erudizione. La Biblioteca custodisce una collezione di circa 19.000 volumi, suddivisi in tre fondi principali (Fondo Lancisi, Fondo Severino e Nuove Acquisizioni) tra cui incunaboli, circa 1600 cinquecentine, numerose edizioni del '600, del '700 e dell'800 e manoscritti risalenti ai secoli XIV-XIX.

 

FOTOGRAFIA Era tutto pronto, l'8 marzo del 2020, per l'inaugurazione della mostra

 

In questa preziosa raccolta, come si legge su Adnkronos,  spicca il codice miniato Liber Fraternitatis Sanctis Spiritus in Saxia de Urbe, con migliaia di firme autografe di Papi, Re, nobili e popolani di tutto il mondo cristiano che entravano a far parte della Confraternita Ospitaliera di Santo Spirito, divenendo benefattori a vita dell'Ospedale. Nel corso dei secoli, gli ambienti hanno subito diversi danni, legati in particolar modo alla statica dei locali, che hanno reso necessario un importante intervento. L'opera è stata resa possibile grazie al recupero di fondi della Regione Lazio. Con questo finanziamento di oltre 4,5 milioni di euro la Asl Roma 1, risolvendo un annoso contenzioso, ha dato il via nel 2017 all'epocale restauro delle Corsie Sistine, ancora in corso, che ricomprende anche l'intervento della Biblioteca Lancisiana.

PRATA Lunedì 26 luglio, dalle 17 alle 18.45, presso il giardino della biblioteca

 

La Biblioteca Lancisiana, specializzata in Storia della Medicina e della Scienza, è accreditata nell'Organizzazione Bibliotecaria Regionale (Obr) e partecipa al Censimento Nazionale dei Manoscritti e delle Cinquecentine promosso dal Ministero della Cultura - Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche. L'inaugurazione, inoltre, è stata l'occasione per presentare i tanti progetti finanziati dalla Regione per il sostegno all'imprenditorialità culturale con il già citato bando "Impresa fa Cultura", grazie al quale con oltre 6,5 milioni di euro sono stati finanziati 48 progetti innovativi di promozione del patrimonio culturale attraverso l'uso di nuove tecnologie, ma anche per la "Valorizzazione dei Luoghi della Cultura del Lazio". Con quest'ultimo Avviso, dal 2019, sono stati raggiunti grandi risultati con la riqualificazione di 94 Luoghi della cultura (43 musei, 4 archivi storici, 23 biblioteche e 22 tra aree, parchi archeologici e complessi monumentali) distribuiti nelle 5 province del Lazio (12 progetti in provincia di Frosinone, 17 in provincia di Latina, 9 in provincia di Rieti, 42 in provincia di Roma e 14 in provincia di Viterbo) e lo stanziamento in totale di 20,9 milioni di euro. Tanti progetti che hanno portato alla riscoperta di luoghi straordinari e raccolti in tre pubblicazioni presentate al pubblico questa mattina dal presidente Zingaretti e consultabili online sul sito. 

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Il Gazzettino