Dei quattro Beatles era quello in alto sulla pedana nascosto dalla sua batteria. Personalità meno appariscente e più tranquilla, Ringo Starr è passato alla storia non solo per la sua musica ma anche come emblema del luogo comune del ragazzo timido a cui non ne va una giusta. Ancora oggi, dopo 50 anni, la fortuna non gira dalla sua parte e dopo aver lavorato alla sua ultima produzione artistica dovrà sospendere il tour per qualche data.

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I concerti

Costretto al riposo forzato per problemi di salute non specificati, Ringo Starr, leggendario batterista dei Beatles, ha annunciato la cancellazione degli ultimi due concerti del suo tour con la All Starr Band. Il musicista, tramite un comunicato sui social, ha spiegato che, su consiglio medico, dovrà rinunciare alle esibizioni del 24 settembre a Philadelphia e del giorno successivo al Radio City Music Hall di New York. Sembra si tratti di una semplice influenza, come ha specificato su Instagram. «Ringo ha preso un raffreddore e dopo aver consultato un medico gli è stato consigliato di annullare questi due spettacoli rimanenti e di riposarsi».

Quanto basta per impedire all'artista di esibirsi. «Martedì 24 settembre 2024 Philadelphia, PA – Ringo Starr e la sua All Starr Band sono costretti ad annullare gli ultimi due spettacoli del tour, compresa l'esibizione di stasera al TD Pavilion al The Mann di Philadelphia e quella di domani al Radio City Music Hall di New York City, a causa di una malattia», recita il comunicato stampa condiviso dall'artista sui suoi profili social. Il suo ultimo lavoro risale alla fine dello scorso anno, quattro brani che i nuovi fan e i nostalgici dei Beatles dovranno aspettare ancora per un po', prima di ascoltarli dal vivo.