ROMA - Pubblichiamo i brevi racconti che i cinque finalisti del Premio Strega hanno scritto per Il Messaggero alla vigilia della finale di stasera al Ninfeo di Villa Giulia. ...
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Si preannuncia sfida serrata, diversamente dall’esito quasi scontato che aveva caratterizzato lo spoglio per la cinquina con la conferma dei papabili e il solo colpo di scena, e non di poco conto, dell’esclusione di Aldo Busi con il suo El especialista de Barcellona(Dalai).
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Dunque siamo rimasti a quei numeri usciti dalle mani del presidente Alessandro Piperno, vincitore della scorsa edizione dello Strega: 69 voti per Alessandro Perissinotto con Le colpe dei padri (Piemme); 66 per Walter Siti e il suo Resistere non serve a niente (Rizzoli); al terzo posto con 49 voti Romana Petri conFigli dello stesso padre (Longanesi), quarto Paolo Di Paolo, 45 voti con Mandami tanta vita (Feltrinelli) e infine Simona Sparaco, 36 voti, con Nessuno sa di noi (Giunti). Come si mischieranno le carte stasera?
Il gioco dei pronostici, che esula spesso dal contenuto dei libri stessi per diventare la lotteria degli editori, vuole per favorito Walter Siti, anche se secondo di soli tre voti nell’esito della cinquina, tenendo conto che Rizzoli, editrice del suo libro, ha ancora il dente avvelenato per la vittoria sfumata nella scorsa edizione con Carofiglio e il suo Il silenzio dell’onda. L’altra variabile, che giocherebbe sempre a favore di Siti, è l’alto numero di vittorie inanellate da Mondadori allo Strega che sfavorirebbe il primo posto di Perissinotto edito da Piemme, vale a dire un marchio sempre Mondadori.
Secondo i bene informati, anche in finale lo scarto dei voti sarà minimo, e nella contesa, affatto scontata, rientrerebbe anche Roma Petri il cui libro è edito da Longanesi, vale a dire il marchio principe della Gems che nel 2012 con Emanuele Trevi (Qualcosa di scritto, ed. Ponte alle Grazie) s’è vista sfuggire la vittoria per due voti, agguantata da Piperno. Il ritorno, infine, dopo anni della Feltrinelli allo Strega con Di Paolo difficilmente avrà il sapore di un rientro trionfale, così come non da primi posti viene dato il libro di Simona Sparaco. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino