ROMA - Daniela Zuccoli a Domenica Live ricorda Mike Bongiorno, nel decennale della scomparsa, anche con una serie di filmati inediti, privati, proposti dalla redazione....
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Su domanda di Barbara D’Urso, Daniela Zuccoli confessa di parlare ancora con Mike. «Mike c’è, a volte dico delle cose che so che lui dice per me. So che c’è anche quando la gente mi stringe le mani e mi abbraccia. L’energia c’è». Ripercorrendo la storia d’amore si parla anche del lavoro e della presenza, sempre sobria, della moglie di Mike, dietro le quinte. In ogni momento importante della vita la coppia è stata insieme. Anche l’ultimo giorno di vita di Mike. «C’ero sempre, sempre un po’ nascosta - dice Daniela Zuccoli - la cosa incredibile e bellissima è che c’ero pure nel momento in cui lui è morto. Poteva capitare che fossi in un altro posto, invece ero lì. Gli ultimi tre giorni sono stati molto speciali».
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Inizia così il racconto privato degli ultimi tre giorni di vita di Bongiorno. «Il 5 settembre nostro figlio Leonardo compiva vent’anni, eravamo al lago, c’era una festicciola di ragazzi. Mike è voluto andare tre/quattro volte dai ragazzi e ha fatto un discorso profetico, bellissimo: “Non disperate mai nella vita, abbiate sempre la forza di reagire, se siete forti e combattete le difficoltà potete aver tutto". I ragazzi sono rimasti molti colpiti».
Il giorno dopo, un’altra emozione.
«Il 6 è nata Luce, la terza figlia di Nicolò. Le infermiere hanno fatto le foto a Mike davanti alla bambina. Ci sono stati grandi festeggiamenti».
Poi, i momenti finali.
«Il 7 siamo partiti, lui aveva 85 anni ma viveva come un uomo di 60. Era felice, aveva un lavoro nuovo. Eravamo con amici a cena. La mattina dell’8, mi sveglia, di solito lo facevo io. Mi fa due grattini sulla testa, mi porta i giornali, mi dice: “Non ho dormito tanto bene, ma ora sto meglio, ordiniamo la colazione”. Abbiamo fatto colazione. Lui leggeva il giornale, io anche, ho pensato: “Ma come sto bene con lui”. Pensa, sentirlo ancora dopo quarant’anni! Non l’ho detto, però. Bisognerebbe sempre dire le cose quando si pensano. Poi è arrivata una foto di Luce sul cellulare. Lui dice: “Che bella, sembri tu quando prendi il sole”. Sono state le sue ultime parole. Siamo andati a prepararci, lui è andato in bagno, è caduto così, da vivo, non è mai morto. Nel decennale, tutti hanno parlato di lui come se fosse vivo».
Barbara D’Urso ricorda anche il momento in cui la bara di Mike è stata trafugata.
«Era una banda che non si aspettava tanto clamore - commenta Daniela Zuccoli - Il tutto è durato un anno. Fortunatamente ci hanno restituito la bara senza aprirla. Io però, dopo, non potevo più... lo abbiamo fatto cremare e ora Mike è con noi».
Si passa poi a parlare della carriera di Bongiorno.
«Mike è stato sessant’anni in televisione, tre generazioni. Ha attraversato la storia del Paese, le persone se lo ricordano come uno di famiglia».
Poi si guarda avanti, parlando dell’attività della Fondazione e della presentazione avvenuta a Monaco, alla presenza del principe Alberto, con la premiazione di Federica Gasbarro, studentessa impegnata contro il cambiamento climatico. A chiudere lo spazio della trasmissione dedicato a Mike Bongiorno è un filmato sulla sia vita e con un mazzo di rose rosse portato da Andrea Fabbricatore, campione di Rischiatutto. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino