Michael Caine diventa … Michael Caine. No, non si tratta di un gioco di parole: il celebre attore britannico, recente protagonista di Youth, film di Paolo Sorrentino, ha...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
“Ho deciso di cambiare quando sono iniziati tutti i problemi con l’Isis - ha rivelato in un’intervista al Sun -. Le guardie aeroportuali mi salutavano con “Ciao Michael Caine” ma poi mi tenevano lì per un’ora quando gli davo il passaporto con su un nome diverso. Quindi l’ho cambiato”.
Impiegato per la prima volta dall’artista nel 1954 su suggerimento del suo agente, che lo invitò a sceglierne uno più accattivante, Michael Caine non è stato il solo nome d’arte del leggendario divo di Alfie: in precedenza, infatti, l’attore era stato accreditato come Michael Scott, appellativo abbandonato una sera a Londra davanti a un cinema di Leicester Square. “Ero al telefono col mio manager e mi trovavo di fronte all’Odeon, dove trasmettevano L’ammutinamento del Caine, con Humphrey Bogart, il mio attore preferito. Così gli dissi: “Caine. Mi chiamerò Michael Caine”. Mai scelta fu più azzeccata.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino