Mel Gibson ricoverato per coronavirus lo scorso aprile: l'attore curato e guarito con il Remdesvir

Anche Mel Gibson è stato ricoverato per coronavirus, lo scorso aprile a Los Angeles. La notizia è stata confermata dai suoi agenti, che hanno precisato al Daily...

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Anche Mel Gibson è stato ricoverato per coronavirus, lo scorso aprile a Los Angeles. La notizia è stata confermata dai suoi agenti, che hanno precisato al Daily Telegraph Australia che l'attore è stato curato con il farmaco Remdesvir. «Il tampone è risultato positivo in aprile, e in seguito al trattamento è risultato negativo al virus e positivo agli anticorpi».


Gibson si aggiunge a una lunga lista di star che hanno contratto il coronavirus, come Tom Hanks e sua moglie Rita Wilson (che hanno anche donato il plasma superimmune), Idris Elba, Marianne Faithfull e la "Bond girl" Olga Kurylenko.

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Un mese fa, Gibson, che ha 64 anni, aveva avuto un duro scontro con Winona Ryder, che lo aveva accusato di antisemitismo e omofobia. Lui aveva smentito, l'attrice aveva confermato tutto, augurando comunque ogni bene a Gibson «nel suo percorso di vita».

In questo momento l'attore starebbe lavorando alla sceneggiatura del secondo capitolo de La passione di Cristo. Lo conferma lo sceneggiatore Randall Wallace. «Ne stiamo parlando molto» ha svelato, «ma per ora preferiamo non scoprire le nostre carte, visto che il progetto è così ambizioso». Il film dovrebbe svolgersi nei giorni successivi alla morte di Cristo e durante la resurrezione.
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Il Gazzettino