Lite fra Jim Carrey e Alessandra Mussolini: «Ecco a che cosa porta il fascismo». Lei: «Sei un bastardo»

«Se vi state chiedendo dove porti il fascismo, chiedetelo a Benito Mussolini e alla sua amante Claretta». Con questa didascalia Jim Carrey ha pubblicato su Twitter un...

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«Se vi state chiedendo dove porti il fascismo, chiedetelo a Benito Mussolini e alla sua amante Claretta». Con questa didascalia Jim Carrey ha pubblicato su Twitter un suo disegno che ritrae il duce e Claretta Petacci impiccati a testa in giù a Piazzale Loreto. 


Una vignetta dura, come molte di quelle che nell'ultimo anno ha pubblicato sul suo account social l'attore americano diventato attivista anti-Trump. Solo che questa volta ha suscitato l'immediata e furibonda reazione della nipote di Mussolini, Alessandra, che gli ha risposto a mezzo social pubblicando in neanche un'ora ben sette post indirizzati a Jim Carrey. Prima un insulto, «you are a bastard», poi cancellato.




  Quindi la parlamentare europea ha postato una foto del fungo nucleare invitando l'attore americano «a disegnare queste», quindi un gruppo di nativi americani, poi un'immagine che ritrae uno schiavo nero frustrato dal suo padrone bianco, la storia di Rosa Parks, per finire con il celebre scatto dei bambini vietnamiti in fuga dall'attacco al napalm degli americani nel 1972.

A chiudere la sequela di orrori americani un messaggio «#antifa da tastiera» e uno in inglese direttamente al presidente Donald Trump, che la Mussolini invita a «non preoccuparsi degli attacchi politici del povero Jim Carrey perché i suoi disegni sono solo carta sporca». Dall'attore, che ha pubblicato la vignetta 22 ore fa, per ora nessuna replica. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino