Ilona Staller, il messaggio per il figlio Ludwing denunciato: «L'ho fatto per salvarti voglio solo il tuo bene. Ti amo, cerca di tornare come prima»

Ilona Staller, il messaggio per il figlio Ludwing denunciato: «L'ho fatto per salvarti voglio solo il tuo bene. Ti amo, cerca di tornare come prima»
Ilona Staller, ex porno attrice ed ex parlamentare torna a Verissimo per parlare del figlio è Ludwing Koos. Nato nel 1992, il 32enne ha sempre avuto un rapporto molto...

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Ilona Staller, ex porno attrice ed ex parlamentare torna a Verissimo per parlare del figlio è Ludwing Koos. Nato nel 1992, il 32enne ha sempre avuto un rapporto molto conflittuale con la madre tanto che nei mesi scorsi è circolata la notizia che Ilona Staller avesse denunciato il figlio per averla aggredita con un taser. Il ragazzo ha da quando è adolescente problemi con la droga. 

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Ilona Staller e la denuncia del figlio, il racconto a Verissimo

«Ho denunciato mio figlio due volte, non era normale lo so ma non potevo fare nulla, la prima volta ho ritirato la denuncia perché pensavo potesse stare mehlio l'ho portato a disintossicarsi a Roma ma nulla è cambiato ci sono stati episodi brutti e crudeli nei miei conforti a parte i soldi. Purtroppo le persone che si drogano quand non hanno quello che gli serve cercano di procurarsi denaro. Io dovevo tenere sempre dei soldi a volte 100 a volte 200 ogni giorno a casa sennò diventatava aggressivo, lui spaccava casa e il giorno dopo non si ricordava nulla». 

L'aggressione

Sulla denuncia per quando lui ha usato un arma lei non può parlare perchè c'è un'inchiesta in corso però dice «preferisco mio figlio in carcere che sotto terra se fosse morto io sarei morta con lui non è facile aiutare figli in questo senso, ora sta in America facendo una nuova vita di disintossicazione, il padre lo sta aiutando. Io ho tentato di fare tutto» 

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Stando a quanto riporta l’Agi, invece, Ludwing Koons figlio di Ilona Staller, Cicciolina ha fornito davanti al Giudice una diversa versione dei fatti: «È tutto falso, io e mia madre abbiamo dei battibecchi, ma non l’ho mai minacciata con un taser. Lo giuro. È una cosa che non mi appartiene. Il taser ritrovato? Me lo ha regalato un mio amico, non dovevo fare male a nessuno. E non sapevo fosse illegale» Secondo la versione dell’ex pornostar, invece, il giovane l’avrebbe minacciata ed aggredita per estorcerle denaro.

«Spero che questa cosa si risolva così come era, era impossibile. Quando ho deciso di andare a denunciare ero disperata ma sono andata per lui per salvarlo, io voglio il suo bene»

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Il messaggio per il ragazzo

Poi il messaggio per lui: «Ti amo cerca di tronare come eri prima, cerca di vivere la tua vita smettila di fare queste cose, è la tua vita». L'ex pornostar continua: «Volevano che lo portassi con me all'Isola dei Famosi, ma come facevo? Sarebbe andato in astinenza e non sarebbe stato possibile gestirlo»

Ludwing Koons ha avuto un'infanzia molto difficile. I suoi genitori si sono separati quando lui era piccolissimo ed è stato al centro di una battaglia legale dei genitori per l’affidamento. L’episodio che tutti si ricordano è stato il rapimento da parte del padre Jeff Koons per portarlo a New York. In quell’occasione Cicciolina partì per andare a riprenderselo. «Io a lui hodato tutto ho rinunciato a tante cose per lui gli ho dato la mia vita non capisco perché la droga è così forte che non riesce a smettere».

 

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Il Gazzettino