Emilia Clarke, il dramma della star del Trono di Spade: «Chiesi ai medici di lasciarmi morire»

Emilia Clarke, la Daenerys Targaryen di Game of Thrones (Il Trono di Spade), ha rivelato in un articolo pubblicato sul New Yorker di essere stata colpita da due aneurismi al...

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Emilia Clarke, la Daenerys Targaryen di Game of Thrones (Il Trono di Spade), ha rivelato in un articolo pubblicato sul New Yorker di essere stata colpita da due aneurismi al cervello nel 2011 e nel 2013. Il primo a 24 anni, subito dopo la fine delle riprese della prima stagione della serie tv: «Proprio quando tutti i miei sogni di infanzia sembravano diventare realtà ho quasi perso la ragione e poi la mia vita». Emilia Clarke è stata colpita dal primo aneurisma mentre si trovava in palestra e venne sorpresa da un fortissimo mal di testa: «Ho provato la sensazione che una fascia elastica stesse schiacciandomi il cervello - scrive l'attrice sul New Yorker - ho cercato di ignorare il dolore e andare avanti, ma semplicemente non potevo farlo. Ricordo il suono di una sirena, un'ambulanza, ho sentito delle nuove voci, qualcuno che diceva che il polso era debole. Stavo vomitando bile».





Dopo il primo intervento, le cose non sono andate come sperava. La convalescenza è stata lunga e i problemi di memoria la difficoltà più grande da sopportare: «Vedevo la vita scorrermi davanti, e non ne valeva la pena. Io sono un'attrice: devo ricordare le mie battute. E non riuscivo a ricordare nemmeno il mio nome… Nei momenti peggiori, volevo staccare la spina. Chiesi allo staff medico di lasciarmi morire. Il mio lavoro, il mio sogno, è incentrato sul linguaggio, sulla comunicazione. Senza ero persa».

Nel 2013 il secondo intervento, ancora più complicato e traumatico del primo, ma dal quale Emilia Clarke si è ripresa alla grande. Proprio come Daenerys, l'attrice britannica ha lottato senza paura e oggi, a poche settimane dall'uscita della stagione conclusiva di Game of Thrones, ha trovato la forza di raccontare la sua battaglia. «C'è di che essere grati - conclude Emilia Clarke - non solo per la fortuna. Sono felice di essere qui a vedere la fine di questa storia e l'inizio di qualunque cosa avverrà ora». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino