Banksy, un tribunale potrebbe svelare la sua vera identità. «Forse è Robin Gunningham, 53enne di Bristol»

Dopo anni di voci e indiscrezioni mai confermate, potrebbe essere arrivato il momento della rivelazione

Banksy, è arrivato il momento della verità: accusato di diffamazione, l'artista inglese potrebbe svelare la sua identità
È arrivato per Banksy il momento di rivelare la sua identità. Dopo anni di voci e indiscrezioni mai confermate, l'artista britannico potrebbe infatti svelare il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

È arrivato per Banksy il momento di rivelare la sua identità. Dopo anni di voci e indiscrezioni mai confermate, l'artista britannico potrebbe infatti svelare il suo nome. Il motivo? La convocazione dell'Alta corte di Londra in seguito a una causa per diffamazione intentata contro di lui.

La convocazione e l'identità misteriosa

L'artista britannico Banksy potrebbe svelare la sua identità per colpa di una causa per diffamazione intentata contro di lui. In seguito a una convocazione dell'Alta corte di Londra, l'artista potrebbe essere infatti obbligato a rivelare il suo vero nome.

Nome che, come riporta il Daily Mail, sarebbe Robin Gunningham. Originario di Bristol ed educato nella scuola pubblica inglese, l'uomo sarebbe da tempo al centro del mirino del giornale britannico, che dal 2008 cerca di svelare il mistero individuando il nome del celebre writer. 

Al centro di questo dubbio tentativo di svelare l'identità dell'artista c'è Andrew Gallagher, un imprenditore 56enne attivo negli anni Novanta nel mondo dei rave e poi dedicatosi al mercato dei graffiti, che ha citato in tribunale Gunningham prendendo per buona l'identificazione di Banksy fatta dal Mail. Oltre a lui, nei documenti legali sarebbe finita anche Pest Control, l'ente ufficiale che certifica le opere dell'artista apparse sui muri delle città di tutto il mondo.

La causa

In merito alla causa non vengono aggiunti dettagli, in quanto, stando al legale di Gallagher, si tratta di informazioni confidenziali. Tutto in attesa di vedere se questa convocazione diventerà esecutiva e se il convocato - ammesso che compaia - dovesse rivelarsi essere il vero Banksy. Solo in fondo all'articolo del Mail si legge anche di un precedente tentativo di azione legale analoga finita in un flop, con i giudici che l'hanno respinta dando ragione al writer. Mentre lo stesso tabloid ammette che l'identità di Banksy resta un mistero nonostante i tentativi falliti compiuti in passato dai suoi reporter.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino