MIRA - Spesso si tende a sottovalutare l'impatto fornito dai musicisti inglesi sul versante jazz. Eppure nomi del calibro di Dave Holland, John McLaughlin e John Surman hanno...
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Uno dei musicisti inglesi più noti nella scena attuale è sicuramente il sassofonista Andy Sheppard che in questi giorni si sta esibendo in Italia. Il sassofonista sarà l'ospite speciale, questa sera alle 21 all'auditorium di Villa Widmann del concerto organizzato dal circolo Caligola, dalla Fondazione Riviera Miranese, dalla Scuola di musica Thelonious Monk e da San Servolo Servizi.
IL PERCORSO
Il musicista, che per anni ha suonato al fianco di Carla Bley impreziosendo il già ricco repertori della compositrice canadese, a Mira suonerà con la band guidata dal pianista Marcello Tonolo che comprende anche il solido batterista svizzero Alfred Kramer ed il giovane, ma già affermato, contrabbassista pugliese Francesco Angiuli. La musica di Tonolo in questi anni si è evoluta in modo netto e deciso raggiungendo una formula molto raffinata e completa che lo pone tra le figure più interessanti del jazz italiano.
Sheppard, oltre ad aver lavorato nelle big band di Gil Evans e George Russell negli ultimi anni ha intrapreso una interessante carriera solista con l'etichetta tedesca Ecm, si è distinto anche nella formula del trio classico con il gruppo che, oltre alla pianista Carla Bley, comprende anche il bassista Steve Swallow. Dotato di un fraseggio molto pulito ed accattivante, Sheppard ha esplorato un vasto campionario di suoni e di scelte stilistiche che ne hanno fatto uno dei protagonisti più apprezzati del jazz europeo. Va inoltre ricordato che nel nostro Paese il sassofonista è stato notato dagli appassionati anche per la sua collaborazione con la pianista Rita Marcotulli con la quale ha esplorato le possibilità melodiche collegate alla non sempre facile formula del duo.
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Il Gazzettino