Al prossimo festival di Venezia, una "nouvelle vague" di film italiani

Baratta e Barbera
È Nouvelle Vague Italia, almeno  secondo Alberto Barbera direttore artistico della 74/ma Mostra Internazionale...

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È Nouvelle Vague Italia, almeno  secondo Alberto Barbera direttore artistico della 74/ma Mostra

Internazionale d'Arte Cinematografica (30 settembre - 9 agosto). Una verità annunciata stamani a Roma, nella conferenza stampa più lunga della lunga storia del Festival (90 minuti), dove l'Italia si è portata a casa ben quattro film in concorso (tra i 29 selezionati e sparpagliati nelle varie sezioni). Si tratta di: THE LEISURE SEEKER di Paolo Virzì con Helen Mirren e Donald Sutherland, AMMORE E MALAVITA dei Manetti Bros e due opere seconde, HANNAH di Andrea Pallaoro con Charlotte Rampling e UNA FAMIGLIA di Sebastiano Riso con Micaela Ramazzotti.

«Mi sono lamentato gli anni scorsi per la scarsa offerta del cinema italiano. Non vale quest'anno: i lavori italiani sono
tanti, di qualità molta alta, diversi, e molti realizzati da giovani. Una piccola Nouvelle Vague - ci tiene a dire Barbera
con orgoglio, sottolineando una svolta generazionale -. Abbiamo così fatto una scommessa - aggiunge - speriamo sia vincente». E ancora il direttore artistico: «in concorso abbiamo un Virzì che si misura con il mercato internazionale, ovvero un autore che fa il salto di qualità, e si mette in gioco. All'opposto ci sono i Manetti Bros che si divertono con il genere a modo loro. C'è poi Sebastiano Riso che si pone tra Virzì e Manetti e,
infine, Pallaoro che con il suo film quasi prescinde di misurarsi con il pubblico e affida a una sola attrice (Charlotte
Rampling) il compito di farlo».

Intanto il poker italiano in concorso. Virzì con THE LEISURE SEEKER (in Italia uscirà con il titolo ELLA & JOHN) fa appunto il salto e va a girare in America con due mostri sacri come Helen Mirren e Donald Sutherland. Una coppia ormai anziana e malata (lui è smemorato e lei fragilissima) che non rinuncia però a un viaggio on the road su un camper che fa emergere le loro antiche passioni e ossessioni. In UNA FAMIGLIA di Sebastiano Riso protagonista ancora una coppia composta da Vincent (Patrick Bruel) e Maria (Micaela Ramazzotti). Lei è costretta da lui a vendere il suo utero in affitto per aiutare coppie sterili e fare denaro. E Maria ci sta e non ci sta. Fino a quando, restata ancora una volta incinta, capisce che potrebbe essere la sua ultima volta e pretende di avere finalmente la sua famiglia.

Lo stile stralunato dei Manetti Bros con AMMORE E MALAVITA ci porta invece nella Napoli "brutta e sporca", ma mai davvero cattiva. Un musical-crime noir che si annuncia anche un po' pulp con Giampaolo Morelli, Serena Rossi, Carlo Buccirosso e Claudia Gerini (moglie di un boss della Camorra). Il tutto nel segno non del «realismo, ma della verisimiglianza» dicono i registi romani.

Infine con HANNAH di Andrea Pallaoro siamo in pieno dramma psicologico. Sulla scena solo e sempre la protagonista (Charlotte Rampling), una donna anziana alla quale lentamente vengono meno tutte le sue certezze anche perché «intrappolata dalle sue scelte».

Da segnalare nel nutrito pacchetto italiano il film Fuori Concorso di Silvio Soldini IL COLORE NASCOSTO DELLE COSE con il rapporto stridente tra una donna cieca, Emma (Valeria Golino), e Teo (Adriano Giannini), creativo animato da nichilismo 2.0, DIVA! di Francesco Patierno dedicato a Valentina Cortese, PIAZZA VITTORIO di Abel Ferrara. Da non perdere poi, tra gli Eventi speciali, CASA D'ALTRI di Gianni Amelio corto documentario
realizzato ad Amatrice ad un anno di distanza dal sisma che scosse l'Italia centrale il 24 agosto 2016. BRUTTI E CATTIVI di Cosimo Gomez con Marco D'Amore, versione Rasta, e Claudio Santamaria sovrappeso e su sedia a rotelle, che passa ad Orizzonti si annuncia come un'interessante una dark comedy «che si rivolge principalmente al pubblico e sceglie una parabola grottesca e surreale» spiega Barbera.

Sempre al Lido, le prime due puntate di SUBURRA LA SERIE, il primo prodotto originale Netflix italiano. Ambientato nel 2008, in una Roma tra criminalità, potere e Chiesa, la serie è diretta da Michele Placido, Andrea Molaioli e Giuseppe Capotondi e, nelle Proiezioni Speciali, c'è BARBIANA 65 LA LEZIONE DI DON LORENZO MILANI di Alessandro G.A. D'Alessandro. Si tratta dell'unico documento esistente, inedito e restaurato, di Don Milani con i suoi ragazzi a Barbiana negli anni Sessanta.


Infine, nel segno dell'animazione italiana, alla sezione Orizzonti, passerà GATTA CENERENTOLA della factory di Alessandro Rak con le voci di Massimiliano Gallo, Maria Pia Calzone e Alessandro Gassman, un prodotto totalmente made in Napoli. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino