Nuovo album e tour per gli AC/DC: ecco "Rock or Bust"

Nuovo album e tour per gli AC/DC: ecco "Rock or Bust"
I signori dell’hard rock sono tornati. A sei anni dalla pubblicazione di “Black Ice”, disco che nel 2008 ebbe un grandissimo successo, raggiungendo subito la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
I signori dell’hard rock sono tornati. A sei anni dalla pubblicazione di “Black Ice”, disco che nel 2008 ebbe un grandissimo successo, raggiungendo subito la prima posizione in hit parade in 31 paesi, il prossimo primo dicembre uscirà in Italia “Rock or Bust”, l’ultimo album degli “AC/DC”. Una rentrée attesissima da tutti i sostenitori della band australiana che verranno premiati con ben undici tracce inedite, di cui una, “Play Ball”, destinata a diventare la sigla della Major League Baseball, tutte come sempre all’insegna di un’energia e di un ritmo scatenati.




Registrato in dieci giorni circa la scorsa primavera al Warehouse Studio di Vancouver, il lavoro, prodotto da Brendan O’Brien e mixato da Mike Fraser, non si è avvalso purtroppo, per la prima volta dal 1973, anno di formazione della band, dei riff di chitarra di Malcolm Young. Il musicista scozzese, che nei mesi scorsi - come annunciato dal gruppo in un comunicato - si era preso un periodo di riposo, a causa del perdurare dei suoi problemi di salute ha dovuto sventolare di nuovo bandiera bianca. Al suo posto, il nipote Stevie che, udite udite, suonerà con la band anche nel tour del 2015, che dovrebbe toccare anche l’Italia e, che soprattutto, per la formazione australiana potrebbe essere l’ultimo di una carriera fantastica.



Tra i gruppi più noti e importanti della storia del rock, gli “AC/DC” vantano successi memorabili e un loro album, forse il più bello, “Back in Black”, risulta essere il più venduto di tutto i tempi dopo “Thriller” di Michael Jackson. E “Rock or Bust” invece? Per ora a sua garanzia ci sono solo le parole del batterista Phil Rudd: “Quando sono andato via dallo studio ho pensato solo che fosse dannatamente buono”. Basteranno ai fan più nostalgici? Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino