I film "scandalosi": sesso con donne incinta e prostituzione nei cimiteri

Attori e regista (in giallo) di "Mountain"

VENEZIA - Come ogni anno non mancano scene di sesso intense in alcuni dei film in programma alla Mostra del Cinema di Venezia. Fra le altre, particolarmente popolari quelle con...

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VENEZIA - Come ogni anno non mancano scene di sesso intense in alcuni dei film in programma alla Mostra del Cinema di Venezia. Fra le altre, particolarmente popolari quelle con donne incinte: come nel brasiliano Boi Neon di Gabriel Mascaro (Orizzonti) tra una rappresentante di profumi, alla fine del periodo di gestazione, e il vaqueiro protagonista.

In Banat di Adriano Valerio, italiano in gara alla Settimana della Critica, l'agronomo emigrato in Romania Ivo (Gabbriellini) dimostra tutta la sua passione a Clara (Elena Radonicih), che è nei primi mesi di gravidanza.

Eros e thanatos si uniscono invece in Mountain dell'israeliana Yaelle Kayam.

Ne è protagonista Tzvia (Shani Klein), una giovane ebrea ortodossa già madre di quattro figli, che vive con la sua famiglia in una casa nel cimitero ebraico di Gerusalemme sul Monte degli Ulivi. Un luogo dove la notte una prostituta "esercita" con i clienti sulle tombe. Scene che colpiscono profondamente Tzvia, sempre più in crisi con il marito.

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Il Gazzettino