Nelle "Note sui Sillabari" lo sguardo autentico di Vitaliano Trevisan

Vitaliano Trevisan è scomparso nel 2022
Sembra davvero mancare la poesia e lo sguardo minimalista di Vitaliano Trevisan. È la sensazione che è emersa l’altra sera, al Museo dl Novecento...

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Sembra davvero mancare la poesia e lo sguardo minimalista di Vitaliano Trevisan. È la sensazione che è emersa l’altra sera, al Museo dl Novecento nell’ambito del Festival dei Matti, nel corso dell’anteprima nazionale di “Note sui Sillabari”, nuovo adattamento per voce recitante e trio jazz del melologo che era stato scritto nel 2007 da Vitaliano Trevisan (scomoparso  nel gennaio del 2022), come omaggio e riflessione sulla celebre opera di Goffredo Parise. 


In origine la produzione del circolo Caligola era stata fatta per la Big band, dando vita anche ad un libro ed a un cd, ora invece il pianista Marcello Tonolo ha proposto una nuova versione per un organico più ristretto, ma altrettanto intrigante. Una sentita ed emozionante rilettura che è, in pratica, è anche un modo del tutto originale per ricordare i due scrittori di origini vicentine.

Ed è dal percorso tracciato dalla voce recitante (Patricia Zanco, affiancata poi dal contrabbassista e violoncellista Domenico Santaniello e dal batterista Enrico Smiderle) che all’M9 ha preso corpo un’immersione nel modo dei due gradi scrittori che, a riflettere oggi, manca davvero al mondo veneto. 
Quello di Vitaliano Trevisan era un continuo interrogarsi sulla sua terra, sui rapporti con gli altri, sui sentimenti più diversi proponendo all’ascoltatore una riflessione che superasse i confini della quotidianità per farsi scelta di vita, approccio al domani, con le immancabili delusioni ed amarezze che contraddistinguono questo scenario.

In questo contesto dominato, per forza di cosa, da un certo pessimismo le composizioni di Marcello Tonolo hanno rilanciato il respiro dei testo ispirato da Parise, colorandolo con un fraseggio efficace e comunque misurato che ne ha sottolineato l’intatta energia poetica.

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Il Gazzettino