1% in più. È l’incremento di vittorie o pareggi che l’Italia ha avuto nel Sei Nazioni da quando ha "rottamato" il campionato di Eccellenza come...
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I dati: 8 vittorie e un pareggio dell’Italrugby nel Sei Nazioni fino al 2011 in 60 partite, totale 15%; 4 vittorie dal 2012 su 25 partite, totale 16%. Complessivamente, su 85 partite 12 vittorie e un pari, totale 15,29%.
Valeva la pena smantellare un torneo che, con tutti i suoi limiti, ha portato l’Italia fino all’ammissione al Sei Nazioni, per sostituirlo con due realtà che di problemi hanno dimostrato di averne di maggiori del campionato?
No. Lo scrivevamo prima di entrare nel Pro 12. Lo ribadiamo adesso che per tornare indietro è troppo tardi.
Pure il dato delle vittorie italiane in Pro 12 di Treviso, Aironi e Zebre dimostra che il progresso non c’è stato. Su 269 partite giocate finora solo 55 vittorie e 6 pareggi; un 22,67% non lontano da quel 15,29, considerato che parte di quei 61 risultati positivi sono stati ottenuti nei derby italiani. (Ivan Malfatto) Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino